Sagra della ciuìga

“Ma el par na ciuìga!”, “Mi sembra una pigna”, aveva detto il macellaio di San Lorenzo in Banale, osservando con curiosità il nuovo insaccato che aveva appena creato. Non si immaginava che molti decenni dopo, la ciuìga sarebbe diventata una prelibatezza, tale da essere scelta da Slow Food come alimento da tutelare e salvaguardare, iscrivendolo nella sua ormai nota lista di Presìdi.
La ciuìga, nata allora per sopperire alla scarsità di cibo, è ottenuta mescolando parti scelte di maiale, spezie e le rape bianche tipiche esclusivamente della zona del Banale. Proprio a questo insaccato, che si produce solo nei comuni di San Lorenzo e Dorsino, viene dedicata una sagra autunnale, la “Sagra della Ciuìga”: un’occasione per apprezzare le peculiarità di questo prelibato insaccato, ma anche una festa in memoria della storia e delle tradizioni del luogo.
L’8 e 9 novembre prossimi, a Prusa, la frazione più caratteristica di San Lorenzo in Banale, fra antichi ballatoi e casette di sassi e legno, si svolge dunque la sagra: vengono aperti i vòlt, le antiche cantine, ognuno dei quali racchiude atmosfere e attrezzi di un vecchio mestiere.
E durante questo raro viaggio nel tempo, sarà possibile degustare vini e prodotti tipici della zona: in ogni vòlt, oltre naturalmente alla ciuìga, saranno offerti i marroni di Pranzo, i formaggi di Fiavè, le noci del Bleggio, le mele biologiche, abbinati agli squisiti vini di Toblino.
Il tutto condito finemente con…tanta buona musica