Sandokan o la fine dell’avventura

La compagnia “I sacchi di sabbia” raccontano le tigri di Mompracem di Salgari

Teatro

I componenti del noto gruppo teatrale toscano scelgono il teatro di Grumes, nel comune di Altavalle, per ritornare sul palco con uno dei loro spettacoli più apprezzati da pubblico e critica, da grandi e piccini, cultori del teatro e fruitori occasionali di spettacoli: Sandokan.

Rispetto all’avventura del romanzo salgariano cambia qualcosa però.

Anzi… tutto.

Gli ingredienti principali infatti non sono più eroi, scimitarre e scenari esotici ma gente comune, una cucina, alcuni coltelli spuntati, qualche tagliere e… tantissime verdure!

Per il pubblico quindi, più che varcare ladimensione di un mondo fantastico sarà come sentirsi invitati a cena a casa di amici. Con un menù tipicamente vegetariano: tra cavoli neri, carote, zucchine e cipolle, batterie di pentole, elmi di scolapasta e mantelli di carta assorbente lo spettatore si troverà a parteggiare ora per un Sandokan addomesticato dagli impegni ordinari della vita quotidiana, ora per un Yanez alle prese con il taglio dei ravanelli, ora per una Lady Marianna che sfida a duello un minestrone.

Insomma, sarà un’ora di sarcasmo e comicità garantiti da uno spettacolo collaudatissimo, dall’abilità degli attori e soprattutto da un testo scritto a regola d’arte. Non è un caso se questo spettacolo ha ricevuto nel 2008 uno dei riconoscimenti più ambiti del teatro italiano: il premio Ubu, fondato nel 1979 da Franco Quadri, uno dei nostri più importanti critici teatrali, nella sezione “Premi speciali” con questa motivazione: “… per il complesso di un’attività caratterizzata dalla vivacità di una scrittura condotta con freschezza creativa e irridente, giunta con Sandokan o la fine dell’avventura a un nuovo capitolo di una ricerca sincera, lunga e appassionata.”.

Costi

ingresso libero