Sarah Chang & Friends

I Suoni delle Dolomiti

Ad appena 8 anni ha incantato con il suo prodigioso talento Zubin Mehta e Riccardo Muti, col risultato di venire subito ingaggiata nelle prestigiose file della Philadelphia Orchestra e della New York Philarmonic. Nata a Filafelfia da genitori coreani, Sarah Chang ha bruciato davvero le tappe: al violino si è avvicinata a quattro anni e a nove ha inciso il suo primo disco, interpretando pezzi importanti della letteratura virtuosistica per il suo strumento, conquistando immediatamente il grande pubblico, la critica e il mondo della musica tutto. Oltre che con la New York Philarmonic e la Philadelphia Orchestra, ha suonato con altri fra i più rinomati complessi sinfonici al mondo: Chicago Symphony, Cleveland Orchestra, Los Angeles Philarmonic, San Francisco Symphony, Berliner e Wiener Philarmoniker, Royal Concertgebouw, Orchestre National de France, London Philarmonic. Il debutto alla Carnegie Hall di New York nel 1997, l’esecuzione londinese nel 2002 di musiche di Brahms e di pagine da camera, l’incisione di concerti di Ciajkovskji, Paganini, Mendelssohn, Sibelius e Strauss sono altre tappe significative della carriera di una concertista straordinaria, destinata a tagliare ulteriori importanti traguardi. In occasione del concerto nell’ambito de I Suoni delle Dolomiti 2005, Sarah Chang esegue con il suo sestetto, formato da musicisti della Concertgebouw Orchestra e del Berliner Philharmoniker, musiche di Dvorak Sestetto in la maggiore per 2 violini, 2 viole e 2 violoncelli Op. 48 B80 e di Ciajkovskji Souvenir de Florence op. 70.