Segnali di fumo
Un sabato diverso
Segnali di fumo
di Beppe Braida, Antonio De Luca, Riccardo Pifferi
con Beppe Braida
regia di Giancarlo Bozzo
Si può credere a tutto? Si vive per comunicare o si comunica per vivere? Come nasce un politico? Siamo noi che mettiamo la televisione in un punto preciso della nostra casa o è lei che decide dove collocarsi? Insomma, dove eravamo rimasti?
Negli anni in cui la giovane Terza Repubblica si sottopone a più tagliandi di una Moto Guzzi del 64, la politica colonizza definitivamente la televisione (svuotando il Parlamento) e Costantino vanta più biografi di Ciampi
Braida decide finalmente di parlare alla testa, al cuore e ad altri svariati organi degli spettatori. Uno spettacolo ad ampissimo spettro e ad alta temperatura che ci guida attraverso le mille trappole che attentano alla nostra buona fede, dal giornalismo maccheronico ai maghi catodici, dalle canzoni alla tecnologia, dalle favole al partito unico. Un piccolo manuale per liberarsi dei manuali, per ridere di se stessi e togliere la voce al portavoce: un personaggio che irrompe in scena e tenta (per fortuna inutilmente) di buttarla in politica! Attento osservatore del mondo della comunicazione, comico dallo stile satirico tagliente, monologhista dai ritmi incalzanti. Beppe Braida torna in teatro non deludendo e sorprendendo il suo pubblico abituato a un umorismo attento al contenuto che prende spunto dalla realtà contemporanea.
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - PAT - Consorzio Comuni Trentini - Federazione delle Cooperative