Sentieri sotto la neve

Teatro

Teatro per le scuole

La Piccionaia - I Carrara - Teatro Stabile di Innovazione
Sentieri sotto la neve
di Mario Rigoni Stern
adattamento teatrale e interpretazione Roberto Citran
regia di Titino Carrara

Come dice Corrado Stajano, Mario Rigoni Stern è una specie di cancelliere della memoria. Senza enfasi e senza retorica fa capire bene con i suoi racconti essenziali, simile a un falegname o a un meccanico, com’è doveroso ricordare, come non si costruisce nulla sul vuoto della dimenticanza e del rifiuto del passato. La scrittura del poeta asiaghese, così densa di particolari e molto descrittiva, è anche estremamente cinematografica. Segue cioè il ritmo del racconto cinematografico. Si passa da un campo lungo a primi piani di volti, oggetti, voci che raccontano vicende profondamente umane. Da un treno che corre nella neve, a una mano che getta una carta sul tavolo. Se il paesaggio dell’altopiano di Asiago fa spesso da sfondo ed è parte fondamentale della sua poetica, col suo linguaggio lirico e allo stesso tempo semplice, Rigoni Stern ci porta in un mondo pieno di ricordi, di odori, dove si riconosce il suono degli animali, gli abitanti del bosco, quel profumo intatto, non contaminato, che ti restituisce un universo pulito dove il rispetto per la natura e del prossimo sono valori fondamentali che non vanno dimenticati.
Lo spettacolo ha come obiettivo quello di far conoscere uno degli autori più rappresentativi del Veneto, in una forma, quella teatrale, forse insolita, ma che rispetta lo spirito del grande scrittore e che valorizza un pensiero che ha radici profonde nella nostra cultura.


organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Borgo Valsugana - collaborazione comuni del Sistema Culturale Valsugana Orientale