Sentieri sotto la neve
Stagione Teatrale di Sarnonico 2005/2006
La Piccionaia - I Carrara
Sentieri sotto la neve
di Mario Rigoni Stern
adattamento teatrale Roberto Citran
con Roberto Citran
regia di Titino Carrara
Come dice Corrado Stajano, Mario Rigoni Stern è una specie di cancelliere della memoria. Senza enfasi e senza retorica, fa capire bene con i suoi racconti essenziali, simile a un falegname o a un meccanico, comè doveroso ricordare, come non si costruisce nulla sul vuoto della dimenticanza e del rifiuto del passato.
La scrittura del poeta asiaghese, così densa di particolari e molto descrittiva, è anche estremamente cinematografica. Segue cioè il ritmo del racconto cinematografico. Si passa da un campo lungo a primi piani di volti, oggetti, voci che raccontano vicende profondamente umane. Da un treno che corre nella neve, a una mano che getta una carta sul tavolo. Se il paesaggio dellaltopiano di Asiago fa spesso da sfondo ed è parte fondamentale della sua poetica, col suo linguaggio lirico e allo stesso tempo semplice, Rigoni Stern ci porta in un mondo pieno di ricordi, di odori, dove si riconosce il suono degli animali, gli abitanti del bosco, quel profumo intatto, non contaminato, che ti restituisce un universo pulito dove il rispetto per la natura e del prossimo sono valori fondamentali che non vanno dimenticati.
Lo spettacolo ha come obiettivo quello di far conoscere uno degli autori più rappresentativi del Veneto, in una forma, quella teatrale, forse insolita, ma che rispetta lo spirito del grande scrittore e che valorizza un pensiero che ha radici profonde nella nostra cultura.
presso gli sportelli delle Casse Rurali del Trentino fino alle ore 15.30 del venerdì precedente la programmazione dello spettacolo
la sera dello spettacolo a partire dalle ore 20.15 al Botteghino del Teatro