Senza verun riguardo

Stagione Teatrale di Cles 2005/2006
Percorsi di storia: scavando nel nostro passato
Percorsi di storia" è un progetto di coordinamento delle attività culturali promosso dall'Assessorato alle attività culturali e al turismo del Comune di Cles. L'obiettivo che si prefigge è quello di creare un filo conduttore a cui riferire la programmazione culturale comunale per tutta la durata dell'anno. Nel corso del 2006 "Percorsi di storia" sarà incentrato sulle vicende storiche che il nostro territorio ha attraversato nel passaggio dal Settecento all'Ottocento, con l'obiettivo di organizzare e mettere in rete le iniziative promosse dai più diversi enti e agenzie culturali del territorio, fra le quali non poteva mancare una proposta teatrale all'interno della "Stagione di prosa".

L'Uovo Teatro Stabile di Innovazione/Deda snc
Senza verun riguardo
di e con Andrea Castelli
regia di Andrea Castelli

Attraverso i documenti storici originali, prevalentemente diari e cronache del tempo, una specie di professore racconta la fine del Principato vescovile di Trento con l'arrivo delle truppe francesi nel settembre 1796. Naturalmente ne evince delle considerazioni a volte serie e a volte no. È un momento storico importantissimo per la nostra città e regione, che sconvolge le menti con l'idea della Rivoluzione. Viene spontaneo confrontare l'animo umano del '700 con quello attuale e certi paragoni appaiono naturali, perfino comici.
La cronaca di quei giorni raccontata come in un film, con le battute dei personaggi da provare, da immaginare nei toni e nelle reazioni. Andrea Castelli aveva già affrontato l'argomento di Napoleone a Trento con uno dei primi pezzi teatrali del gruppo "I Spiazaroi" nel 1978. S'intitolava "Napolènt, ovvero Napoleon a Trent". Proprio sull'onda di quel lavoro teatrale, che in regione ebbe notevole successo, la biblioteca comunale di Trento nell'autunno 2003 chiese all'attore trentino una collaborazione per la mostra "In anno domini" che si svolgeva a Trento e che raccontava proprio questo periodo storico.
Rielaborato il testo, ecco l'idea del monologo