Sergio Sgrilli

Ama esibirsi nei piccoli teatri, ma non disdegna i locali fumosi, stipati di umanità esaltata. Attualmente, lavora in tutta Italia accompagnato dalla fedele chitarra (la solita) ed è facile vederlo arrivare, con tutte le stagioni o condizioni climatiche, "al lavoro" in moto (una vera e propria malattia) , forse solo per rivalsa di quella prima delusione (il serbatoio di adesso ha molta più autonomia della Vespa). Negli spettacoli, a volte, si concede il lusso di cantare una delle sue canzoni, sperando sempre nell’incontro con un discografico, ma la vera forza sta nel racconto in chiave ironica distruttiva dei problemi dei giovani d’oggi, e dei vecchi di domani..