Sherazade 2005

Cinque incontri, cinque sedi diverse, tanti temi, una sola associazione ("Mondinmovimento") ad ideare e organizzare, un titolo più che mai azzeccato, "Scherazade 2005", uno slogan di Kapucinski ("ogni volta che l'uomo incontra l'altro gli si presentano tre possibilità: fargli la guerra, ritirarsi dietro un muro, aprire un dialogo") che dice tutto. Ovviamente è aprire un dialogo il suggerimento che arriverà dagli incontri. Scherazade, la donna protagonista di "Mille e una notte", è il simbolo della donna che con il dialogo riesce a salvare se stessa e la vita di tutte le donne altrimenti condannate alla morte. Protagonista degli incontri sarà quindi (soprattutto) la donna, la donna dei cinque continenti che vive in Trentino, "ognuna con il suo bagaglio di esperienze, di aspettative".

L’ASSOCIAZIONE E IL PROGETTO
L’Associazione Mondinmovimento si è costituita nel 2001, come base di Trento del Centro Turistico Studentesco e Giovanile (C.T.S.). Oltre alle attività più strettamente legate al turismo, scopo dell’Associazione è anche “l’approfondimento della conoscenza reciproca fra le genti, per consolidare e sviluppare la solidarietà fra i popoli e per affermare e rafforzare i valori della convivenza civile e della solidarietà umana”.
Nello spirito di apertura al dialogo tra diverse culture espresso dallo Statuto, si é elaborato il percorso in oggetto, indirizzato a tutte le persone che desiderino conoscere e comprendere culture diverse dalla loro, attraverso una combinazione di momenti conviviali e reciproco scambio di sapere.

STRUTTURA E CONTENUTI DEL PROGETTO
La lettura dei dati statistici relativi alla presenza di migranti sul territorio provinciale ha permesso di individuare le nazionalità maggiormente rappresentate e la loro distribuzione sul territorio. Si sono inoltre considerate le presenze non riportate dalle statistiche: oriundi trentini rientrati da Paesi come l’Argentina, donne straniere in possesso di cittadinanza italiana a seguito di matrimonio o donne non residenti e quindi escluse da molte statistiche.
In conclusione all’analisi si è proceduto ad una scelta dettata non solo dall’aspetto quantitativo ma anche qualitativo.
Ogni incontro sarà quindi dedicato ad uno o più paesi all’interno delle seguenti aree geografiche:
– AFRICA: Magreb e Somalia
– AREA BALCANICA: Balcani Occidentali
– ASIA: Sud Est Asiatico
– AMERICA LATINA: Centro e Sud America
– PAESI DELL’EST: Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria Romania, C.S.I.
I temi trattati saranno specifici per ogni serata, definiti in relazione alle particolari caratteristiche di ogni Paese.
Le macro aree di riferimento sono:
– Il mondo del lavoro
– Il sistema scolastico e l’educazione dei figli
– Valori culturali
– Vissuti legati all’esperienza migratoria
– Il ruolo sociale
Il progetto si articolerà in 5 momenti distinti che avranno luogo in altrettanti centri della nostra Provincia.
Lo svolgimento risulterà come segue:
– Momento istituzionale: (approssimativamente 15 minuti). Presentazione della serata e saluto delle autorità.
– Tavola rotonda sul tema della serata: (approssimativamente un’ora). Testimonianze di donne provenienti dal Paese in questione, punto di vista di chi opera direttamente sul campo (sia in Provincia di Trento, ma anche nel Paese), riflessioni di un’esperta del settore.
– “Dialogo nella creatività” Laboratorio: (approssimativamente due ore). Attività pratiche e/o rappresentazioni di arti/tradizioni/riti tipiche del Paese. Nel corso del laboratorio si prevede la presenza di un/a rappresentante dell’associazione di mediatori culturali partecipante, che sarà a disposizione per rispondere a eventuali quesiti di approfondimento o sulla loro attività di mediazione.
– Momento conviviale: buffet etnico con primizie dal mondo come conclusione della serata. Un modo per rendere l’atmosfera ancora più piacevole ed informale, facilitando i contatti tra le persone.