Si può

Teatro

Stagione Teatrale di Sarnonico 2009/2010

Tim Meano
Si può
testi di Giorgio Gaber e Sandro Luporini
con Roberto Volcan (voce) e Claudio Volcan (chitarra)
regia di Sergio Bortolotti

È possibile restituire la forza del teatro canzone di Gaber-Luporini senza l’interpretazione di Giorgio Gaber? Domanda sbagliata. Perché la risposta può essere solo frustrante per qualsiasi interprete. E, in vero, confinerebbe alla fruizione mediante CD o attraverso i pochi brani disponibili in video un repertorio grandioso. Un repertorio che però è nato per il teatro, per confrontarsi e verificarsi con la gente, con il pubblico-persona: occhio, cuore e cervello! Non per cadere nell’oblio delle collezioni di nicchia. E allora? Allora rimettiamolo sul palcoscenico questo teatro-canzone, visto che è nato proprio per il teatro, e facciamolo semplicemente perché confrontarsi con Gaber e Luporini è salutare. È salutare in quanto atto di sincerità, tentativo di mettere a nudo i propri pregiudizi, di mettere alla prova le ideologie per scoprire che l’unico metro per costruire ogni sistema dev’essere l’uomo. Se è questa l’intenzione, la forza dei testi e il trasporto delle melodie possono ben reggere l’interpretazione di un qualsiasi non-Gaber che provi a indossarli con rispetto e partecipazione. Lo spettacolo (ed è questa una delle sue particolarità), è strutturato fondamentalmente come un album musicale, duttile e versatile, composto da un “lato A” della durata di 45 minuti, e da un “lato B” della durata di 50 minuti. Il primo è un percorso nella sfera delle relazioni affettive: come si può convivere con se stessi? Come si può costruire relazioni affettive serie e durature? Il secondo getta uno sguardo sulle dinamiche sociali: come si può costruire una società che consenta partecipazione, ovvero libertà?

Informazioni sulla prevendita

Biglietti in vendita:
• presso gli sportelli delle Casse Rurali del Trentino
• la sera dello spettacolo a partire dalle ore 20.15 al Botteghino del Teatro