Siramunaio
Lo spettacolo intende coniugare la musica pop-rock occidentale con le sonorità africane, dimostrando che i due generi musicali pur nella loro specificità possono convivere ed in alcuni momenti addirittura fondersi. Si è cercato, pertanto, di dosare e calibrare brani di cantautori italiani e stranieri arrangiati in modo da far trovar spazio alle percussioni africane nel puro spirito della tradizione e brani di musica contemporanea africana. All'interno dello spettacolo si inseriscono anche alcuni "flash" e un paio di monologhi in chiave ironica che vogliono porre l'accento sulla paura che spesso gli uomini hanno nell'accostarsi al "diverso" e nelle relazioni tra di loro.
L'intento è quello di porre l'accento sull'incontro e sulla positività dell'essere espressione di due realtà differenti, senza negare la possibilità della convivenza pacifica e della realizzazione di progetti comuni; il tutto a partire dalla musica che da sempre non si pone confini di ordine geografico nella sua espressione.
In collaborazione con l'Associazione "Amici di grazie alla VITA"
Il ricavato del concerto sarà destinato al sostegno di tre asili nella zona di Baghdad (Asilo Casa del Bambino della Chiesa della Trinità del Patriarcato Caldeo, Asilo Armeno e Asilo latino a Dora che, complessivamente, ospitano 300 bambini) appartenenti alla chiesa irachena che offrono un servizio a tutta la popolazione dell'area.
organizzazione: EUS educazione allo sviluppo - In collaborazione con l'Associazione "Amici di grazie alla VITA"