Sloi Machine

Teatro

L'associazione "Il Volo" in collaborazione con l'associazione Sorgente '90 e la Comunità della Valle di Cembra propone questa serata per ricordare cosa è stata la SLOI e per riflettere su alcuni problemi attualissimi, come l'integrità dell'ambiente, la difesa della salute e la sicurezza sul lavoro.

Compagnia Arditodesìo
Sloi Machine
Con Andrea Brunello
Regia di Michela Marelli
Progetto di Andrea Brunello
Musiche originali di Carlo Casillo
Progetto scenico di Andrea Violato
Disegno luci di Alessandro Bigatti
Testo di Michela Marelli e Andrea Brunello

L'operaio della S.L.O.I. aveva la possibilità di vincere: la paga alla S.L.O.I. era il doppio di quella delle altre aziende e con gli extra fuori busta si faceva jackpot! Il rischio era quello di perdere l'intelletto, la salute, la vita.
Il vero jackpot lo facevano i proprietari della fabbrica. La S.L.O.I. era una delle pochissime al mondo a produrre il piombo tetraetile, l'additivo chimico nelle benzine super. Era troppo pericoloso, nessuno voleva averci a che fare. Andava a ruba.
In ogni litro di benzina che il mondo usava c'era un po' della salute degli operai della S.L.O.I. di Trento. Erano loro le monetine, la fabbrica era una slot machine e i padroni vincevano a mani basse.
Fino al 1978. Un enorme incendio, i depositi del piombo tetraetile lambiti dal fuoco. La città di Trento ha sfiorato l'annientamento.
Nel 1978 solo la morte ha rischiato di fare jackpot