Sloi. La fabbrica degli invisibili

Cinema

Il film “Sloi. La fabbrica degli invisibili” sarà al centro della serata dedicata alla sicurezza sul posto di lavoro organizzata presso la sala civica di Mezzolombardo, in corso del Popolo 17, il 23 novembre prossimo alle ore 20.00.

Il film “Sloi. La fabbrica degli invisibili” di Katia Bernardi e Luca Bergamaschi, coproduzione di U.C.T. e Provincia autonoma di Trento, ripercorre le tappe della storia della fabbrica Sloi di Trento, dalla sua nascita negli anni del fascismo fino alla sua drammatica chiusura, avvenuta nel 1978 in seguito all’esplosione di un incendio che avrebbe potuto contaminare l’intera città. Il documentario contiene una parte evocativa interpretata dall’attore Klaus Saccardo. Le riprese sono state realizzate all’interno dell’area dismessa della fabbrica e dell’ex ospedale psichiatrico di Pergine Valsugana

"Sloi. La fabbrica degli invisibili"
di Katia Bernardi e Luca Bergamaschi
Soggetto: Sergio Bernardi
Sceneggiatura: Katia Bernardi, Luca Bergamaschi, Claudia Gelmi
Fotografia: Rudy Concer
Produzione: Gruppo culturale U.C.T. - Uomo Città Territorio, Provincia autonoma di Trento
Durata: 52’ minuti
Anno: 2009
Il film intende ripercorrere le tappe della storia della fabbrica SLOI di Trento, dalla sua nascita negli anni del fascismo fino alla sua drammatica chiusura, avvenuta nel 1978 in seguito all'esplosione di un incendio che avrebbe potuto contaminare l'intera città. La SLOI nasce come fabbrica di guerra nel 1940 per la produzione di piombo tetraetile, il liquido da miscelare come antidetonante alla benzina, necessario prima all'aviazione di tutto l'asse di ferro, poi negli anni del boom economico. Ma il piombo tetraetile é una sostanza altamente nociva, che provoca sintomi simili all'alcolismo, i quali innescano un processo fatale che dalla follia conduce alla morte.

Il trailer del documentario sul sito di Format >>
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