Spumante tradizionale e classico nel terzo millennio
Nei giorni 27 e 28 giugno lIstituto Agrario di San Michele allAdige ospiterà il simposio internazionale Spumante tradizionale e classico nel terzo millennio al quale prenderanno parte un centinaio tra ricercatori, enologi ed esperti del settore, provenienti da tutto il mondo vitivinicolo.
Liniziativa si propone di analizzare la situazione mondiale dei vini spumanti ottenuti con il metodo della rifermentazione in bottiglia, e nello specifico, di far emergere limportanza della terra trentina in materia di spumanti a fianco dei grandi produttori mondiali (Champagne), ed è organizzata dallIstituto Agrario in collaborazione con l O.I.V. (Office International de la Vigne et du Vin), il massimo organismo scientifico mondiale del settore vitivinicolo, e la Provincia Autonoma di Trento.
I temi che verranno trattati nellincontro sono: Situazione mondiale dei vini spumanti naturali (in particolare di quelli ottenuti mediante rifermentazione in bottiglia); Terreno, vitigno e zonazione delle regioni di produzione dei vini spumanti; Botrytis e qualità degli spumanti. Le fitoalessine; Microbiologia, tecnologia e problematiche attuali (OGM, controllo dellacidità, eliminazione degli antociani, le glicoproteine,..); Sboccatura ed argomenti ad essa correlati (tappo, liqueur dexpedition, confezionamento, ); Composizione chimico-fisica della spuma (perlage) e fattori che ne influenzano la stabilità e la destabilizzazione; Analisi chimica e sensoriale dei vini spumanti ottenuti per rifermentazione in bottiglia; Occasioni di consumo e salute in correlazione agli spumanti classici; Psicofisiologia del consumo dei vini spumanti classici; Marketing dei vini spumanti.
Lincontro si preannuncia di grande interesse scientifico e culturale e costituisce il punto di partenza di un percorso che lIstituto Agrario di San Michele allAdige intende avviare in questo settore. A breve, infatti, sarà attivato un master in spumantizzazione a fianco a quello in tecnologie delle grappe e distillati che partirà nel prossimo mese di settembre e che avrà come insegnanti illustri ricercatori ed esperti, alcuni provenienti dal Comité Interprofessionnel du Vin de Champagne, altri dallUniversità di Reims, dove esiste una cattedra in viticoltura ed enologia specializzata in spumanti.
Il convegno si svolgerà a conclusione del Vinexpo di Bordeaux e dellassemblea dellOIV che si terrà a Parigi. La scelta dellIstituto di promuovere il simposio è maturata in seguito ad un incontro svoltosi a Parigi presso la sede dell O.I.V. nel mese di dicembre scorso. In quelloccasione il presidente, Giovanni Gius, e il direttore generale, Alessandro Dini, hanno incontrato i vertici dell O.I.V., il past-president Mario Fregoni nonché titolare della cattedra di Viticoltura ed Enologia dellUniversità Cattolica di Milano, sede di Piacenza, e il direttore Georges Dutruc-Rosset.
Per la definizione del programma scientifico del simposio, con lindividuazione delle relazioni, delle comunicazioni e dei partners, è già stato nominato un apposito comitato scientifico del quale oltre ad alcuni esperti dellIstituto faranno parte anche i segretari delle tre Commissioni dellO.I.V. (viticoltura, enologia, economia viticola) che si riuniranno a San Michele allAdige nella prima metà di maggio. Il programma del simposio sarà comunque illustrato in occasione del prossimo Vinitaly di Verona (10-14 aprile 2003).
OIV
LOffice International de la Vigne et du Vin, con sede a Parigi, è stato fondato nel 1924 e oggi vi fanno capo 46 paesi in materia di legislazione vinicola. Poiché i paesi produttori di uva e vino che la compongono devono conformarsi a standard precisi, il compito dellOIV è quello di fornire le norme internazionali per il commercio. Al momento, lOIV si occupa soprattutto di ricerche che riguardano la coltivazione delluva, la produzione di vino, mosto, alimenti a base di uva e uva sultanina, la conservazione e il consumo, problemi tecnici ed economici.
VENERDÌ 27 GIUGNO
Ore 9.00: Apertura dei lavori
Giovanni Gius, Presidente ISMAA Lorenzo Dellai, Presidente Provincia Autonoma di Trento
Gli spumanti nel mondo: Georges Dutruc-Rosset, Direttore Generale OIV
SESSIONE VITICOLTURA
Moderatore: Mario Fregoni, Presidente Onorario OIV
Effetti del "terroir" e di alcune pratiche colturali sulle caratteristiche di mosti e vini base spumante: Porro D., Stefanini M., Bertamini M. (I)
Studio delladattamento allambiente di diverse varietà da spumante: Vercesi A. (I)
Selezioni di nuove varietà per incrocio, finalizzate agli spumanti: Riesling italico x Pinot nero e Riesling italico x Chardonnay: Fregoni M., Vercesi A., Zamboni M. (I)
Relazioni tra livelli di Azoto Prontamente Assimilabile (APA) del mosto e nutrizione azotata dello Chardonnay in Franciacorta: Zamboni M., Fregoni M., Gozio S., Campostrini F. (I)
Composizione microelementare di spumanti metodo classico e possibilità di discriminazione dellorigine: Nicolini G., Larcher R., Bontempo L. (I)
Discussione
Ore 13.00: Pranzo
Ore 14.30: Sessione pomeridiana
SESSIONE ENOLOGIA E MICROBIOLOGIA
Moderatore: S. Minguez i Sanz, Responsabile dellIstituto Catalano della Vigna e del Vino
Applicazione dellanalisi degli isotopi stabili del carbonio nella CO2 per determinare la tecnologia di produzione dei vini spumanti spagnoli: Minguez i Sanz S., Vilavella M., Blanc A., Tent J. (S)
Caratterizzazione dellanidride carbonica dei vini spumanti mediante gli isotopi del carbonio (13C e 14C): Rossmann A., Voerkelius S., Schlicht C. (G)
Nuovo approccio per arricchire i vini base spumante con nutrienti essenziali per i lieviti: Rauhut D., Werner M., Riegelhofer M., Schäfer D., Görtges S., Grossmann M. (G)
Stabilità genetica dei lieviti durante la presa di spuma: Piña B., Bartra E. (S)
Nucleotidi nello Champagne: caratterizzazione ed influenze sullaroma: Feuillat M. (F)
Studio dellautolisi dei lieviti mediante spettrometria 31P-NMR: Silva A. (I)
Discussione
Caratterizzazione della spuma negli spumanti classici: Mattivi F. (I)
Sperimentazione sulla scala industriale di un copolimero PVI-PVP per la riduzione del contenuto di rame dei mosti: Pichler U., Pangrazzi P. (I)
Ore 18.00: Chiusura lavori
SABATO 28 GIUGNO
Ore 9.00: Apertura dei lavori
SESSIONE ENOLOGIA, DENOMINAZIONE DORIGINE ED ECONOMIA
Moderatore: Georges Dutruc-Rosset, Direttore Generale OIV
I fenoli nei vini spumanti: Lamuela Raventós R.M. (S)
Dinamica dei composti aromatici dal vino base allo spumante: Persuric´D., Sladonja B., Staver M., Luckic´I., Radecka S. (CROAZIA)
Vini spumanti tipo "classico" del Trentino: sviluppo del potenziale aromatico a partire dal vigneto e nellinvecchiamento: Versini G., Schneider R., Lunelli M., Dalla Serra A., Rapp A., Moser S.,
Carlin S. (I-F-G)
Discussione
Interpretazione del Franciacorta D.O.C.G. in funzione dellunità vocazionale di provenienza delle uve: Iacono F., Basei C., Stefanini M. (I)
Spumanti: dal giudizio del consumatore alla caratterizzazione mediante assaggiatori esperti attraverso metodi innovativi di analisi sensoriale: Odello L. (I)
Le A.O.C. spumanti francesi: Mur A. (F)
La viticoltura e lenologia del "Cava": Minguez i Sanz S., Gonzales F. (SPAGNA)
I paesaggi viticoli dello Champagne: Rochard J. (FRANCIA)
Discussione
Ore 12.30: Risoluzione e chiusura del Simposio a cura di Georges Dutruc-Rosset e Mario Fregoni
SESSIONE POSTER
Istituto Agrario Partenza navette di collegamento con Cantina Rotari di Mezzocorona ore 13.00 prima navetta, 13.15 seconda
Ore 13.30: Pranzo A seguito del pranzo verrà organizzata una visita guidata alla Cantina Rotari
Cantina Rotari di Mezzocorona Partenza navette di collegamento con Trento ore 16.00 prima navetta, 16.15 seconda
Piazza Dante Trento Ritrovo e partenza bus navetta per Cantina CAVIT di Ravina ore 18.00 prima navetta, ore 18.15 seconda