Stagione Teatrale di Tione 2001/2002

Al termine della scorsa stagione teatrale venne sottoposto agli spettatori, abbonati e non, un questionario per conoscere quali fossero il gradimento degli spettacoli realizzati, i consigli ed i suggerimenti del pubblico.
I dati raccolti hanno evidenziato un giudizio largamente positivo nei confronti della programmazione e dell'organizzazione della Stagione teatrale.
Dalla lettura dei questionari è emerso inoltre il desiderio degli abbonati di poter continuare ad assistere a spettacoli di ottima qualità portati in scena da professionisti di "grosso calibro'.
Proprio tenendo conto anche di questa necessità il Comune di Tíone presenta quest'anno nove appuntamenti con compagnie e attori molto noti, professionisti in grado di presentarci proposte di alto livello e musica d'autore, sempre con l'intento di offrire al pubblico un divertimento intelligente.
L'apertura della stagione è riservata ad una delle protagoniste più amate del panorama teatrale italiano, Ottavia Piccolo, che con il testo "Buenos Aires non finisce mai" ci accompagna nella tragedia argentina iniziata alla fine degli anni Settanta, quella dei "desaparecidos".
Sono previsti tre appuntamenti classici, due con Molière, "Le furberie di Scapino" e "La scuola delle mogli" portati in scena da attori del calibro di Paolo Bonacelli e Antonio Salinev e uno con "Il campiello" di Carlo Goldoni.
Musica d'autore il 12 gennaio con l'opera da camera "Peter Pan" che vedrà in scena più di quaranta artisti tra orchestrali, strumenti solisti e coro.
Gianfranco d'Angelo e la sua compagnia portano in scena "Il padre della sposa" per la regia di Sergio Japino, una delle commedie più esilaranti e attuali del panorama teatrale e cinematografico internazionale.
"Le ultime lune", interpretato in modo magistrale da Marcello Mastroianni, fu anche la sua ultima interpretazione. Oggi, dopo aver mietuto successi in tutto il mondo torna in Italia, affidato alla genialità di un altro grande interprete, Gianrico Tedeschi.
"La ragazza di campagna" fu portato al successo sullo schermo da Grace Kelly; ora il testo di Odets viene riproposto in questa riduzione teatrale dalla Compagnia CAD.
Il Teatro Stabile di Bolzano ci presenta quest'anno un Andrea Castelli nell'insolita veste di testimone narratore di una tragedia del nostro tempo: il Cermis. Un racconto teatrale tratto dal testo di Pino Loperfido coinvolgente e ricco di poetica umanità.
Un'offerta ricca e variegata che spero incontri il gradimento del nostro pubblico più affezionato e possa catturare nuovi amici per il teatro.
Un ringraziamento particolare al neoeletto direttivo della Pro Loco di Tione guidata dal presidente Redi Pollini, che anche quest'anno si è assunto l'onere di gestire la Stagione teatrale pur potendo contare soltanto sul volontariato dei suoi componenti.
L'Assessore alla cultura Loreta Failoni