'Stratifonìa' di Giusto Pio racconta le sculture di Romano Abate

Musica

Nell'ambito della grande mostra antologica dedicata a Romano Abate, giovedì 16 giugno 2005 il Castello di Pergine Valsugana (Trento) ospiterà un evento culturale di notevole interesse. In occasione dell'installazione di una nuova scultura dell'artista friulano, alle ore 20.00 avrà luogo la prima esecuzione assoluta di una composizione musicale del maestro Giusto Pio ispirata all'opera di Abate.

La manifestazione coincide con il 64mo compleanno dello scultore. Il nuovo lavoro di Abate consiste in una grande Trappola eolia intitolata Segno di fuoco che si collega a due sculture già presenti nella mostra: Maschera del Samurai e Vas, la prima ispirata alla grandiosa e tragica morte del poeta Mischia, la seconda a Pier Paolo Pasolini, la cui oscura ed orrenda fine è ritornata recentemente alla ribalta della cronaca per le rivelazioni che confermano i dubbi sollevati da Giuseppe Zigaina sulla versione ufficiale di un omicidio che si è rivelato politicamente programmato.

Il brano composto da Giusto Pio, della durata di sei minuti, è intitolato Stratifonìa. Frutto della magistrale commistione di elaborazioni acustiche e tecnologiche (ivi compreso l'effetto sonoro di una TAC) che determinano una vibrante tensione emotiva, il lavoro del musicista veneto riesce a tradurre in “immagini sonore” la complessa gamma di rimandi (materici, esecutivi, tematici e psicologici) che le sculture palesemente riflettono.

Per l'occasione viene presentato il catalogo bilingue (italiano e tedesco) a cura di Franco Batacchi, Theo Schneider e Verena Neff e proiettato il nuovo video Altramateria di Gabriele Coassin.

La mostra Futuro Anteriore di Romano Abate al Castello di Pergine Valsugana (struttura dotata di albergo e ristorante) rimane aperta al pubblico fino al 6 novembre 2005, tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 22.00. (Chiuso il lunedì fino alle 17.00).