Studio sul Mancato Arrossamento del Lago di Tovel (SALTO)

Convegno

Fino al 1964 il lago di Tovel, situato nel cuore del Parco naturale Adamello Brenta, si tingeva di rosso. Il fenomeno dell'arrossamento costituiva una delle più suggestive attrazioni turistiche del Trentino. Poi qualcosa è accaduto. La fioritura dell'alga, ritenuta responsabile di quell'insolito colore, non si è più ripetuta.
Dal 2001, però, una équipe scientifica coordinata dall' Istituto Agrario di San Michele all'Adige ha cominciato a lavorare per capire come avvenivano le fioriture dell'alga nella Baia Rossa, come si è giunti alla scomparsa del fenomeno e se era ancora possibile ritrovare l'alga nelle acque del lago.
Molte risposte sono state date, ponendo fine ad anni di supposizioni e accuse, rivolte anche allo sfruttamento del territorio da parte dell'uomo.
Origine, risultati e possibili scenari futuri del progetto "Studio sul Mancato Arrossamento del Lago di Tovel (SALTO)", finanziato dal Fondo unico per la Ricerca della Provincia autonoma di Trento, saranno illustrati martedì 13 aprile 2004, alle ore 12 , presso la sala consiliare del comune di Tuenno (TN), dal coordinatore scientifico del progetto SALTO, Basilio Borghi.
Interverranno il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, ed il presidente dell'Istituto Agrario di San Michele all'Adige, Giovanni Gius.