Sulle tracce dei Baschenis

Manifestazioni ed eventi

Storie a memoria
Sulle tracce dei Baschenis

Un itinerario alla scoperta delle chiese affrescate dai Baschenis, una dinastia di pittori itineranti originari del bergamasco e attivi dalla seconda metà del '400 fino alla metà del '500 soprattutto nelle Giudicarie, in val Rendeva e in val di Sole.
Letture e musiche guideranno alla scoperta del più affascinante ciclo pittorico affrescato del Trentino.
Un'occasione per ammirare autentici tesori d'arte quasi sconosciuti conservati nelle chiese delle nostre valli.
A cura di Compagnia delle Arti e Associazione Culturale "Rododendro Group".

Il terzo appuntamento, inserito nella rassegna “Storie a Memoria – Castelli e forti, ville e borghi del Trentino” organizzata dall’assessorato alla Cultura, Rapporti europei e Cooperazione della Provincia autonoma di Trento e dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara in collaborazione con il Museo Castello del Buonconsiglio e la Fondazione Museo storico del Trentino, è in programma lunedì 9 agosto a Storo nella chiesa di San Lorenzo.

L'antichissima chiesa di San Lorenzo, costruita su un picco dominante il paese di Storo, è una delle tre dedicate al Santo nell'area del basso Chiese ed ebbe in passato anche la funzione di posto di ristoro per i pellegrini che transitavano nella zona, diretti verso il lago di Garda o verso il bresciano. L'abside, coperta da una vota a crociera, è stata affrescata dai Baschenis alla fine del Quattrocento. “Con colori smaglianti – spiega William Belli sulla pubblicazione «Itinerari dei Baschenis» edita nel 2008 dalla Provincia autonoma di Trento – i pittori bergamaschi hanno dipinto l'intera volta con i Quattro evangelisti entro cornici a mandorla, e le pareti con le immagini dei Dodici apostoli ed episodi della Vita di San Lorenzo, oltre che i Santi Floriano e Andrea, ripartite entro lesene di gusto rinascimentale. Nella parete di fondo, punto focale della chiesa, il santo è raffigurato al centro, assiso in gloria, con ai lati gli episodi del giudizio e della carcerazione, mentre nella lunetta compare l'immagine della Trinità con l'Incoronazione della Vergine.”
La chiesetta di San Lorenzo, è stata restaurata nel 2004 a cura della Provincia autonoma di Trento. Da tempo immemorabile vi si celebra la messa il 10 di agosto e vige tutt'ora la consuetudine offrire del pane a tutti coloro che in quel giorno salgono al Doss del Digol, ora chiamato semplicemente Colle di San Lorenzo.
La rappresentazione in programma lunedì 9 agosto alternerà brani recitati ad esecuzioni musicali affidate all'interpretazione del Gruppo “La Rossignol” diretto da Domenico Baronio. Si tratta di un complesso musicale impegnato da oltre vent'anni nell'esecuzione di un repertorio di musiche del Rinascimento italiano.
La componente scenica prevede invece la recita di composizioni poetiche di carattere sacro di autori del 1200 e 1300 (Francesco d'Assisi, Jacopone da Todi). Sarà presentata anche un'antica lauda trentina dei Battuti di Pinzolo. Le voci recitanti saranno quelle di Giuliana Germani, Gabriele Penner e Bruno Vanzo della “Compagnia delle Arti”.
La rappresentazione è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Storo. Il pubblico potrà accedere alla chiesa gratuitamente.


organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura, Rapporti europei e Cooperazione Servizio Attività Culturali