Sulle tracce del Legno sul Sentiero Etnografico del Vanoi
Anello del legno, alla Cava Medaluna e Siéga de Valzanca
Lo sfruttamento economico delle ampie foreste del Vanoi è molto antico e risale per lo meno al XIV secolo.
La silvicoltura e la produzione di legname hanno rappresentato da sempre l'integrazione economica principale dell'attività agropastorale. Ma, come per l'energia elettrica o l'estrazione mineraria, il legno è stata una delle risorse storicamente sottratte alla comunità.
Migliaia di metri cubi di tronchi fluitavano ogni anno lungo il Vanoi, il Cismon e poi il Brenta fino a Venezia per costruire navi della Repubblica Marinara, mentre i buschièri rischiavano la vita avvallando il legname dal bosco lungo scivoli ghiacciati.
Sempre più gli antichi saperi e mestieri del legno sono minacciati, sempre meno si sega in valle, mentre a Berni resta l'ultimo costruttore di rastrelli in legno.
organizzazione: Associazione verso l'Ecomuseo del Vanoi