Surrealismo capitalista

Mercoledì 5 luglio Pergine Festival si trasferisce al Castello di Pergine per una serata speciale sotto le stelle con lo spettacolo Surrealismo capitalista del Collettivo Baladam B-side e il concerto-reading di Vasco Brondi, Viaggi disorganizzati. E poi ancora musica fino a tarda notte a Piazza Fruet con la rassegna Abbassa!

“Abbiamo sempre subito la fascinazione di chi riesce a fare il teatro senza il teatro. Senza bisogno di fuochi d’artificio. Qui incontriamo la capacità di fare a pezzi il mondo che abitiamo con la sola parola”. Con queste parole i Babilonia Teatri, direttori artistici di Pergine Festival 2023, invitano il pubblico a vedere lo spettacolo Surrealismo capitalista del Collettivo Baladam B-side che andrà in scena mercoledì 5 luglio alle ore 19.00 negli spazi di Cà stalla, l’antico edificio rurale addossato alla cita muraria del castello di Pergine. Il festival entra in uno dei luoghi più suggestivi e magici di Pergine con uno spettacolo a più voci che in modo ironico e divertente affronta una serie di contraddizioni del nostro tempo. 

Segnalato con il Premio Scenario 2021, Surrealismo capitalista è un precipitato teatrale di puro ritmo comico che mette in scena un compendio di derive della società odierna. Procedendo per quadri e usando l’umorismo per aggredire gli attuali modelli socio-economici, due attori e un’attrice in scena fanno e dicono cose in onore del grande Dio del Capitale, giocando con il linguaggio in modo funambolico, disseminando trabocchetti teatrali e verbali in cui far precipitare le nostre consuetudini, dalla mercificazione dei rapporti al lavoro precario. 

Un capolavoro di ironia intelligente e straniante che tenta di scardinare la nostra fede nei confronti del capitalismo, insanabile malattia del contemporaneo, attraverso l’uso sagace del linguaggio e attingendo all’immaginario pop degli ultimi trent’anni, passando da Perry Mason a L’attimo fuggente con Robin Williams.

La serata al castello prosegue alle ore 20.45 con il Viaggi disorganizzati di Vasco Brondi, un recital di canti e letture per pianoforte e chitarre distorte che prende il nome da uno dei pezzi contenuti nell’album Terra. Il cantautore e scrittore, già fontman del progetto artistico/musicale Le luci della centrale elettrica, regala al festival una data speciale del suo brevissimo tour estivo. Nelle sue canzoni e nei suoi libri “il movimento” è sempre protagonista, che sia interiore e spirituale o fisico, quello della partenza, del viaggio, dell’esplorazione geografica. In questo spettacolo Vasco Brondi costruisce un percorso tra canzoni, che lui stesso definisce “macchine del tempo e dello spazio”, e letture. 

In caso di pioggia lo spettacolo verrà spostato al Teatro Comunale di Pergine.

Alle ore 21.30 la musica continua questa volta in Piazza Fruet, spazio temporaneo estivo e hub del festival, con la musica di Quadratics nell’ambito della rassegna Abbassa!

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