Teatro e Scuola

Convegno

Teatro e Scuola
La funzione educativa, pedagogica e didattica del teatro nella scuola, dagli asili nido in su

Il teatro appartiene al mondo della fantasia, sgorga dall'esigenza innata di esprimersi e comunicare, nasce dal gioco, per il gioco, nel gioco (la recitazione non è altro che una ripetizione dei travestimenti e delle finzioni infantili), solo questo basterebbe forse a giustificarne l'utilizzo nelle scuole e fuori dalle scuole, le sue grandi potenzialità formative ed educative.
La possibilità di praticare il teatro fin da piccoli, in tutte le sue forme, rappresenta una grande ricchezza per lo sviluppo psico-motorio, linguistico e relazionale del bambino, aiuta in maniera determinante la formazione di una personalità completa e creativa.
Nonostante le molte difficoltà di vario genere (di finanziamenti, di organizzazione, di formazione degli insegnanti, ecc…), stiamo oggi assistendo ad una aumentata diffusione di attività teatrali nelle scuole, quasi una "…mutazione antropologica: l'uso prolungato e massiccio dei nuovi mezzi di comunicazione elettronica che modificano radicalmente le nostre modalità percettive, il rapporto realtà-finzione, le forme stesse della relazione interpersonale, sembrano suscitare nelle giovani generazioni un diffuso desiderio/ bisogno di esperienze di tipo creativo, di espressività corporea, di cultura della relazione."

"La scuola accoglie queste esigenze e cerca di offrire delle risposte, perché vede nel teatro un mezzo per il benessere psichico dei bambini e dei ragazzi, in quanto mette in relazione sistemi generalmente separati: immaginario/realtà, corpo/mente, individuo/ gruppo, inconscio/razionalità."

Come per i convegni organizzati negli anni passati, oltre ad aspetti teorici, saranno riportate esperienze concrete, vissute nei propri ambiti lavorativi (teatro e scuola). Alla manifestazione hanno aderito autorevoli Relatori di fama nazionale e internazionale:
• Gianfranco Staccioli, docente di "Metodologie del gioco e dell'animazione", Università di Firenze, facente parte del gruppo di ricerca e azione sul gioco "LudoCemea" e del gruppo di ricerca internazionale "Jeux et pratiques ludiques" (diretto da Pierre Parlebas), ha partecipato a numerose missioni in Italia e all'estero (Europa, America Latina, Africa) per la formazione di insegnanti, educatori e formatori, Segretario nazionale dei Cemea;
• Mafra Gagliardi, psicopedagogista, da molti anni studia le dinamiche della ricezione infantile a teatro e, più in generale, si occupa del rapporto tra scuola e teatro, consulente scientifica dell'Osservatorio dell'Immaginario Infantile di Torino;
• Roberto Frabetti, regista e attore di teatro-ragazzi, responsabile del progetto europeo "Small size, big citizens" (dal 2005 la Commissione Europea attraverso il Programma Cultura sostiene "Small size", la rete per la diffusione delle arti performative per la prima infanzia, 0-6 anni; Small size, big citizens è il progetto quinquennale in corso che coinvolge dodici partner di dodici diversi paesi europei); da 30 anni si occupa di sperimentazione e didattica teatrale per bambini, soprattutto piccolissimi;
• Micaela Casalboni, attrice, insegnante e responsabile di progetti internazionali e interculturali del Teatro dell'Argine di Bologna (responsabile ad esempio del Progetto europeo Crossing Paths, Sentieri che si incrociano, con Italia, Danimarca, Regno Unito e Unione Europea);
• Roberta Scalone, insegnante di scuola primaria e sociologa, da anni impegnata come formatrice di interculturalità, identità, pari opportunità e teatro della scuola;
• Luisa Marini e Daiana Lucian, insegnanti responsabili di progetti e laboratori teatrali alle scuola medie e superiori dell'Istituto Comprensivo di Primiero.

A una tavola rotonda finale con tutti i Relatori seguirà la rappresentazione di uno spettacolo teatrale, fascia 0-3 anni, Babbo Bibbo e Mamma Mimmo ultima produzione teatrale di Roberto Frabetti.

Ci sembra importante poter concludere il convegno facendo vivere ai convegnisti presenti un'esperienza teatrale "vera", dedicata ai più piccolissimi, tipologia di spettacolo ancora poco rappresentata.

"Gli insegnanti dovrebbero essere consapevoli che il teatro con bambini e ragazzi ha una sua specifica peculiarità, che deriva dal suo porsi tra pedagogia e arte, nell'interazione armonica tra esigenze etiche ed estetiche, tra finalità formative e artistiche."
gli organizzatori La Bottega dell'Arte associazione culturale

8.30 registrazione dei partecipanti

9.00 saluti delle autorità

9.15 Il dramma del teatro nella scuola
Gianfranco Staccioli
Università di Firenze, Segretario Nazionale dei CEMEA - Firenze

10.15Un pubblico di bambini piccoli…molto piccoli
Roberto Frabetti
attore de La Baracca - Testoni Ragazzi - Bologna

11.05 pausa caffè

11.30 Sentieri che si incrociano. Esperienze e pratiche di teatro interculturale con gli adolescenti
Micaela Casalboni
attrice, insegnante e responsabile progetti internazionali e interculturali del Teatro dell'Argine - Bologna 12.30 pausa pranzo

14.00 Nella bocca dell'immaginazione: lo spettatore bambino
Mafra Gagliardi
psicopedagogista e studiosa di teatro-ragazzi - Padova

15.00 Attore sulla scena, attore nel mio mondo. Il teatro come strumento di cittadinanza: l'esperienza di due classi terze della scuola primaria Giovanni XXIII di Padova
Roberta Scalone
insegnante scuola primaria e sociologa - Padova

16.00 pausa caffè

16.15 Esperienze di teatro nelle scuole di Primiero
Luisa Marini
insegnante scuola sec. di primo grado - Primiero
Daiana Lucian
insegnante scuola sec. di secondo grado - Primiero
e Attori del gruppo teatrale dell'Istituto Superiore di Primiero

16.45 Tavola rotonda con tutti i Relatori, dibattito e conclusioni

17.15 pausa per allestimento

17.40 Babbo Bibbo e Mamma Mimmo spettacolo teatrale di e con Roberto Frabetti, regia di Valeria Frabetti, scene di Vanni Braga
(durata 30') - fascia d'età:
bambini dei Nidi d'Infanzia

Moderatore:
Daiana Lucian


organizzazione: La Bottega dell'Arte