Tempesta

Teatro

Stagione di Prosa di Bolzano 2011/2012
Altri Percorsi

Anagor - Centrale di Fies - Operaestate Festival
Tempesta
di Simone Derai, Marco Menegoni, Moreno Callegari
regia Simone Derai
con Anna Bragagnolo, Pierantonio Bragagnolo

Premio Scenario 2009/Segnalazione speciale

Tempesta fa del teatro un’arte visiva e, delle arti visive, teatro. È La Tempesta, il quadro più misterioso di Giorgione, a essere al centro dello spettacolo degli Anagoor, collettivo di ricerca teatrale che, come il grande pittore rinascimentale, è nato a Castelfranco Veneto. E dalla pittura gli Anagoor traggono spunto per una messa in scena muta, ma molto eloquente, che vive di suggestioni visive e acustiche. Immagini, frammenti, idee, si compongono in magnifici tableaux vivant che coniugano iconografie passate e contemporanee, alla ricerca dello squarcio luminoso del lampo che faccia intravvedere l’impalpabile collegamento tra il Veneto di oggi e la densa tradizione culturale di cui Giorgione era il più importante ed enigmatico rappresentante.
L’attimo fulmineo in cui il lampo illumina il cielo plumbeo, presagio burrascoso di tempesta, dà il via alla narrazione. Qui, dalla nebbia del tempo, si innestano le immagini di un Veneto dei nostri giorni, devastato e duro, lontano dalle sue origini. Sono due gli attori in scena e due gli schermi sospesi nello spazio bianco ed essenziale, creato per ospitare la presenza dinamica dei video. E infatti le immagini scorrono in continuazione, disegnando mondi e scenografie, dentro i quali agiscono Anna e Pierantonio Bragagnolo, in scena, come nel video, nella realtà come nella fiction, muovendosi idealmente tra presente e passato.
È in questo sdoppiamento tra prima e adesso, tra realtà e rappresentazione, che sta la forza di questo spettacolo, capace di far percepire le distanze temporali tra un’antichità ancora non ben decifrata e la nostra evidente contemporaneità; di mettere in relazione le due dimensioni e di rendere labile, ma allo stesso tempo incolmabile, lo spazio che separa il Rinascimento dal disfacimento odierno.
Filologia classica, storia dell’arte e dell’architettura, della danza e della musica: gli Anagoor, al secolo Simone Derai, Marco Menegoni, Anna e Pierantonio Bragagnolo, Paola Dallan e Moreno Callegari, coniugano le conoscenze umanistiche alla pratica teatrale e all’utilizzo di nuovi media. Tempesta, secondo lavoro del gruppo dedicato a Giorgione e alle sue opere, ha ricevuto la segnalazione speciale dal Premio Scenario, riconoscimento nazionale under 35 che valorizza i nuovi progetti teatrali per “la preziosa indicazione di una scena dove appare possibile coniugare