Tempo di semina

Mostra

Arte Sella 2009

Nuovo progetto artistico realizzato assieme ad un gruppo di allievi dell' Accademia di Brera. La mostra, dal titolo "Tempo di semina", raccoglierà i lavori sviluppati da questi giovani talenti che sono stati chiamati a riflettere sui temi della natura e della montagna e a misurarsi con diversi mezzi espressivi e tecniche artistiche. L'architettura rurale di Malga Costa e il percorso ARTENATURA accoglieranno piccole installazioni, prototipi e nuovi lavori, mentre il particolare contesto naturale e le opere realizzate negli anni precedenti offriranno stimoli per la nascita di performance site specific.
Artisti invitati: Ilaria Beretta, Francesco Panozzo, Daniele Salvalai, Daniela Feroleto, Valentina Mandruillo, Ho Jin Jung, Choi Hee Jung.

La stagione estiva 2009 di Arte Sella si apre con la mostra “Tempo di semina”: protagonisti un gruppo di giovani studenti dell' Accademia di Belle Arti di Brera che si sono confrontati con gli spazi e con le opere del percorso Arte Natura per realizzare, utilizzando in libertà le più diverse tecniche e linguaggi artistici, personali creazioni e prototipi. Il progetto, nato sotto l’egida del Presidente dell’Accademia milanese Gabriele Mazzotta e coordinato dall’associazione Arte Sella e il corso di Scultura dell’Accademia sotto la direzione del professor Paolo Gallerani, è frutto di un lungo lavoro di preparazione e selezione: dopo un attento esame di proposte elaborate da una quindicina di giovani, si è giunti alla forma attuale dell’iniziativa.
“Tempo di semina” si articola in tre sezioni: la prima è dedicata a interventi di dimensioni contenute collocati nell'area di Malga Costa, spazio espositivo e laboratorio di Arte Sella. La seconda declinazione di “Tempo di semina” riguarda la progettazione e installazione di alcune opere nel percorso Arte Natura. Nel corso della mostra si darà anche spazio alla performance e a gesti o interventi artistici che ben si collocano nello spirito e nel momento del progetto. Arte Sella si trasforma quindi in un “laboratorio di innovazione e creatività a cielo aperto” dove trovano espressione le originali sensibilità artistiche di 7 giovani talenti, in un reciproco scambio di stimoli ed esperienze.

La selezione dei lavori esposti mette in evidenza la capacità dei giovani studenti di riflettere sul delicato rapporto uomo-natura partendo dalla stessa situazione di partenza (lo spazio e i materiali naturali trovati in loco), ma attingendo a suggestioni e prospettive differenti. L'architettura rurale di Malga Costa farà da scenario per le opere di Francesco Panozzo, Valentina Mandrillo, Ho Jin Jung e Choi Hee Jung.
Francesco Panozzo con “La Fabbrica degli Alberi” invita i visitatori a partecipare attivamente al processo di generazione della vegetazione e della crescita di un nuovo albero. L'opera “Microambienti” di Valentina Mandrillo nasce dalla ricerca di piccoli elementi naturali in loco per affrontare i temi del cambiamento della materia, del ciclo di vita e del nomadismo. L'artista coreana Ho Jin Jung realizza sempre all'interno di Malga Costa una poltrona–trono con leggeri trucioli di legno, mentre la conterranea Choi Hee Jung, nell'opera “La bellezza della natura”, espone un bassorilievo realizzato con terra, polvere d'oro e resina trasparente. Il percorso Arte Natura si arricchisce invece del lavoro “Alveare - Omaggio a La Rouche de Montparnasse” di Daniele Salvalai, installazione che trae ispirazione da una riflessione sulle somiglianze fra la morfologia dei luoghi abitativi nel mondo naturale e quelli dell'uomo. La Rouche de Montparnasse evoca l'edificio costruito nei primi anni del Novecento a Parigi, che accoglieva artisti d'ogni genere e provenienza come in una sorta di nido-alveare, simbolo per eccellenza del raccoglimento, della protezione e della dimensione del privato. Sempre sul percorso è collocato il lavoro “La catastrofe a cuspide” di Ilaria Beretta: per l’ideazione della sua opera questa artista è partita dagli studi del matematico francese Renè Thom sulla ricerca della genesi della forma La giovane Daniela Feroleto è presente nel progetto con la performance “Azione di Risalita”, una riflessione sulle modalità espressive del corpo in relazione alle possibilità offerte dallo spazio naturale, dove ogni movimento, anche quello in verticale, è potenzialmente possibile. La documentazione video della performance sarà proiettata nello spazio espositivo per tutta la durata della mostra.

Il progetto espositivo “Tempo di semina” si rivolge ai giovani artisti sensibili alle tematiche dell'arte nella Natura; attraverso questa nuova iniziativa l'Associazione Arte Sella si apre a nuove esperienze e a momenti di collaborazione e condivisione con le principali agenzie di formazione nel campo dell'arte, accentuando la propria vocazione di luogo di promozione della creatività e di esperienza per giovani talenti non ancora noti. La mostra è aperta al pubblico dal 23 maggio al 21 giugno 2009 con orario 10.00-18.00.


organizzazione: Associazione Arte Sella - Provincia Autonoma di Trento - Comune di Borgo Valsugana - Lagorai, Valsugana Orientale Tesino - Trentino spa