Ti dò i miei occhi
Il maschile/femminile
Spagna, 2003
Titolo originale: Te doy mis ojos
Genere: Drammatico
Durata: 116'
Regia: Icíar Bollaín
Cast: Luis Tosar, Laia Marull, Rosa Maria Sarda, Candela Peña
È notte. Pilar sveglia il figlio Juan, raccoglie le sue cose e se ne va dall'appartamento in cui vive. Ha deciso di trasferirsi dalla sorella Ana. Non può più stare insieme ad Antonio. Nei giorni successivi lui cerca di convincerla a tornare, ma non riesce a trattenere la rabbia e si rivolge allo psicologo di un consultorio, che organizza delle riunioni di gruppo per mariti violenti. La madre di Pilar cerca di convincerla a tornare con lui ("Una donna non può vivere sola") mentre si avvicina il giorno del matrimonio di Ana con uno scozzese, il marito perfetto.
Pilar intanto trova un lavoro in un museo, si fa delle amiche e comincia ad appassionarsi all'arte. Antonio sembra prendere sul serio la sua terapia e comincia a vedersi di nascosto con Pilar. I due si amano con la stessa passione di quando erano fidanzati. Fino al giorno in cui Ana si sposa e Pilar contro il parere della sorella, decide di tornare a vivere col marito e il figlio. Ma le cose non vanno sempre bene, Antonio comincia ad essere sempre più geloso (soprattutto dopo che l'ha vista, bella e disinvolta, raccontare in pubblico un quadro con sottintesi erotici). Quando Pilar le dice che vuole fare la guida in un museo e annuncia la sua partenza per Madrid, dove potrebbe trovare un lavoro, lui impazzisce di rabbia, la picchia; la spoglia e la umilia. Il giorno dopo lei tornerà a casa solo per prendere le sue cose, insieme alle amiche, e andarsene via.
organizzazione: Teatro delle Garberie