Ti ricordi di me?
Stagione di prosa di Mezzolombardo 2012/2013
Lotus Production
Ti ricordi di me?
di Massimiliano Bruno
con Ambra Angiolini ed Edoardo Leo
regia di Sergio Zecca
T i ricordi di me? è una storia di un rocambolesco incontro tra una narcolettica e un cleptomane. Beatrice, maestra elementare, e Roberto, aspirante scrittore di improbabili favole, si conoscono per caso sotto il portone della loro psicologa. Entrambi sono in cura per risolvere le loro fastidiose patologie, ma ognuno ha delle prospettive diverse per il futuro. La ragazza sta per sposarsi con il suo fidanzato storico e sogna di mettere su famiglia, mentre la carriera del giovane scrittore è ancora in alto mare a causa dellassurdità delle sue strane fiabe. Tra colpi di sonno improvvisi e furtarelli nei grandi magazzini, Roberto si innamora di Beatrice e decide che quella è la donna della sua vita. Da questo momento inizia una storia damore fatta di scontri, malintesi, amnesie e coraggio che li porterà a trovare il giusto equilibrio, nonostante siano due personaggi al limite della normalità, intrisi di nevrosi e fissazioni e possessori di una buffa visione del mondo.
Il tema portante di questo spettacolo è senza dubbio lamore. Beatrice e Roberto, dovendo occuparsi di altre urgenze della vita legate alla terapia, al fatto di dover superare certi problemi che effettivamente hanno e che li rendono diversi dagli altri, trovano in una cosa semplice e bella come lamore la soluzione dei loro problemi o, comunque, qualcosa che li sollevi da questo. Magari persone che la normalità la danno per acquisita, per il fatto di non avere problemi, entrano in altri meccanismi, e lì allora il discorso di coppia si fa più complicato. Per Beatrice e Roberto invece sarà proprio il non nascondersi dietro le reciproche fragilità, debolezze e vulnerabilità a renderli forti e vincenti.
Una commedia vera e romantica, sorridente e riflessiva, nello stile inconfondibile di Massimiliano Bruno.
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Mezzolombardo - Circolo Culturale '78