Ti ricordi la casa rossa?

Convegno

Trentino d'autore

Giulio Scarpati
Ti ricordi la casa rossa?
Lettera a mia madre
Mondadori

Mentre una madre perde inesorabilmente la memoria, il figlio non fa che ricordare, anzi impara a ricordare. La Casa Rossa è il luogo dell’anima, dove si trovano le radici e le memorie, assieme autentiche e mitiche, di una famiglia. Risalendo di ricordo in ricordo, Giulio Scarpati “riracconta” alla madre, affetta dal morbo di Alzheimer, la storia della sua famiglia, percorre ogni possibile strada per farla reagire e restituirle i ricordi delle cose, dei nomi, di una vita intera. E attorno alla Casa Rossa, il cuore della memoria condivisa, ruotano gli aneddoti più malinconici e più divertenti, a partire dal periodo della guerra e dai vecchi rituali cilentani, l’esplorarsi dei corpi, la scoperta del sesso. Passando per le vicende del Giulio angelo biondo, ragazzino sempre obbediente, al quale si contrappone l’alter ego Giulio il pazzo, meno inquadrato e più artista.

Giulio Scarpati è attore dal 1968, anno del suo debutto in teatro, a soli 12 anni. Nella sua carriera tanto palcoscenico (Il trionfo dell’amore, Prima del silenzio, Lorenzaccio, Orfani, Ifigenia, L’idiota…) tanto cinema (Il giudice ragazzino, Pasolini, Chiedi la luna, Cuori al verde, Italiani, Mario Maria e Mario…) e tanta televisione (Cuore, L’ultima pallottola, La casa bruciata, Un medico in famiglia, Di Liegro, Resurrezione, Don Zeno…). Questo è il suo primo libro e, a sentir lui, anche l’unico.

Conduce: Alberto Faustini, giornalista, direttore dell’Alto Adige e del Trentino.
L'appuntamento si conclude con L’APERITIVO D’AUTORE con Altemasi Trento DOC di Cavit.