Tilak in concerto
Francesco Landucci (Sitar, Siter, chitarra, synth, campionamenti, programmazione)
Marina Mulopulos (Voci)
Pietro Riparbelli (Congas, djambe, darbuka, udu, tomtimbal, timpano, piatti, metalli armonici e sordi, plastiche, batteria, voce)
Enrico Amendolia (Basso e Contrabbasso)
Dall'unione di diverse attitudini musicali ed intellettuali e dalla volontà di abbandonare schemi tradizionali nasce il progetto dei Tilak, rivolto alle origini della musica primitiva, etnica, tradizionale unito a soluzioni contemporanee con strumentazione elettronica in quanto parti integranti della nostra cultura e del nostro tempo.
Le lingue usate sono l'italiano, l'inglese, il greco, quale lingua madre della cantante e l'assiro in fonetica araba.
I Tilak nascono nel '96 come progetto sperimentale di Francesco Landucci che inizialmente vede l'unione di musica e poesia. Il progetto prende corpo in occasione del Meeting Antirazzista Europeo di Cecina in cui viene rappresentato uno spettacolo multimediale che vede in scena attori, ballerini e pittori.
Il progetto si evolve in questi anni maturando esperienza dal discografica e dal vivo: le esibizioni, grazie anche alla voce e presenza scenica di Marina, diventano sempre più trascinanti ed affinano l'originale mix tra strumenti elettronici ed acustici.
La validità dei nuovi brani porta i Tilak a far uscire a settembre 2002 il nuovo cd Illusione su etichetta Ethnoworld (distr. Venus).
Tutte le informazioni sul gruppo sul sito: http://digilander.libero.it/tilak2002/