Traversata delle Dolomiti di Brenta. Sui passi di John Ball l'osservatore

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Si ripercorre la traversata di J. Ball della Bocca di Brenta da Campiglio a Molveno e viceversa

Un sentiero mai più battuto ed esplorato sarà la connessione tra la traversata contemporanea e la grande impresa dell’eclettico John Ball, primo presidente dell’Alpine Club di Londra e primo camminatore che documenta il tragitto attraverso le Dolomiti di Brenta nel 1864.

Le rocce dolomitiche e la flora d’alta quota, documentate dall’esploratore inglese, saranno lì ad attendere il passaggio della nuova generazione.
La guida alpina a tracciare, oggi come allora, la via giusta da seguire.

Martedì 22 luglio 2014 si ripercorreranno i passi di John Ball da Madonna di Campiglio a Molveno, passando per la Bocca di Brenta e il rifugio Tosa Pedrotti.
Come 150 anni fa, il gruppo di viaggiatori moderni seguirà il sentiero battuto nel 1864 dalla guida Bonifacio Nicolussi, accompagnatore dell’alpinista inglese: partendo dalla Val Brenta, il sentiero si inoltra nel bosco di abeti rossi e bianchi per giungere nel cuore del gruppo dolomitico.
A 2491 m di altitudine, presso il rifugio Tosa Pedrotti, Fabrizio Torchio e Riccardo Decarli, studiosi della montagna e delle prime esplorazioni, racconteranno l’impresa di John Ball, che ha segnato la scoperta delle Dolomiti di Brenta e la nascita dell’alpinismo.

È da quel lontano 22 luglio 1864 che le Dolomiti diventano protagoniste di racconti di viaggio, diari, acquerelli, terreno di meraviglia e di studio, e cessano di essere una barriera naturale impossibile da superare. Per sugellare questa nuova visione delle alte cime, da esplorare e non più da temere, al rifugio Tosa Pedrotti avverrà lo scambio del gruppo di "viaggiatori" tra le guide alpine di Madonna di Campiglio e le guide alpine di Molveno, a simboleggiare che la Montagna unisce.

“Se Lei va in montagna e va con la testa bassa, non ha da imparare nient'altro che la fatica. Ma sei Lei si gira intorno, la natura è una cosa meravigliosa” – Bruno Detassis.

Informazioni utili

N. massimo di iscritti: 50
N. minimo di iscritti: 10
Dato l’elevato dislivello da affrontare (1.500m di dislivello in salita e 1600 m in discesa), è necessaria una preparazione fisica adeguata.
Bambini: età minima 12 anni compiuti.
Quota di adesione: € 45,00 - PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA (riduzioni per soci CAI e SAT e residenti in Trentino)
Comprende: accompagnamento con le guide alpine, incontro culturale, rientro in pullman da Molveno.
Il rientro da Molveno a Madonna di Campiglio avverrà con pullman privato, riservato ai partecipanti all’iniziativa.
Abbigliamento richiesto: scarponcini da trekking, giacca impermeabile, occhiali da sole, acqua e snack.
IN CASO DI MALTEMPO L'ESCURSIONE SI SVOLGERA' SABATO 26 LUGLIO

Orari e dislivello
- ore 6.30: ritrovo c/o parcheggio della Val Brenta (1230 m)
- ore 7.00: passaggio per Malga Brenta Bassa (1261 m)
- ore 8.30: passaggio per Malga Brenta Alta (1670 m)
- ore 11.30: Bocca di Brenta (2500 m)
- ore 12.00: arrivo al Rifugio Tosa Pedrotti (2491 m) e pranzo
- ore 13.00: Fabrizio Torchio e Riccardo Decarli raccontano John Ball
- ore 14.00: scambio dei viaggiatori tra le guide alpine e proseguimento verso Molveno
- ore 16.00: passaggio al Rifugio Selvata (1630 m)
- ore 18.00: arrivo a Molveno e rientro in pullman (800 m)
- ore 19.00: arrivo a Madonna di Campiglio

Iscrizioni
Azienda per il turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena
Via Pradalago, 4 – 38086 Madonna di Campiglio
Tel. +39 0465 447501 / 501007
info@campigliodolomiti.it


organizzazione: Azienda per il Turismo Spa di Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena - Ideazione «Gruppo Alte Quote»: Roberta e Giacomo Bonazza