Tre punti di rosso

Convegno

Trentino d'autore

Luisa Gretter Adamoli
Tre punti di rosso. L’affascinante e misconosciuta vita di Alfonsina Gonzaga Madruzzo
(Curcu & Genovese)

È la storia di Alfonsina Gonzaga data in sposa, poco più che ventenne, a Gianangelo Gaudenzio Madruzzo, uno dei personaggi più in vista del Tirolo, capitano della Rocca di Riva del Garda, di vent’anni più vecchio di lei. A Riva, presto vedova, conduce un’esistenza da protagonista: balzata in primo piano dalla dipartita dell’illustre marito, si trasforma da timida ragazza in signora del potere, riverita e temuta. Sua grande «creatura» è la chiesa dell’Inviolata, nella quale è ritratta da Martino Teofilo Polacco. E proprio intorno ai tre punti rossi del dipinto del Polacco, ovvero il cuscino di velluto su cui è inginocchiata Alfonsina; la mantellina cardinalizia del santo dell’effigie e la tenda sollevata dalla serva intrigante, ruota l’intero romanzo. Tre punti che rappresentano una complessa realtà, come tessere di un puzzle che il romanzo vuol ricostruire, per accostarli, metterli in comunicazione, dar loro un senso.

Luisa Gretter Adamoli è nata a Trento, dove tuttora risiede. Scrive sia in prosa che in poesia. Per la sua attività letteraria ha conseguito numerosi premi sia a livello regionale che nazionale; sue poesie e racconti sono stati trasmessi in varie occasioni dalla Rai regionale.

Conduce l’incontro la giornalista Fausta Slanzi