Trekking dell'Ortigara con Manolo

Manifestazioni ed eventi

Lagorai: natura in libertà
L’aspro paesaggio della catena di Cima Dodici e le testimonianze degli eventi bellici della Grande Guerra ci accompagneranno per questo grande trekking. Natura selvaggia, tragiche testimonianze umane e interessanti pagine di storia sono i cardini intorno a cui ruota il senso di questa esperienza. Compagno d’eccezione: Maurizio Zanolla, conosciuto come Manolo, uno dei “maghi” dell’arte di salire in alto.

Chi è
Maurizio Zanolla, conosciuto come Manolo, è nato a Feltre e vive oggi in Primiero in Trentino. Arrampica da trent’anni, è guida alpina e maestro d’arrampicata. È stato il primo italiano e fra i primissimi al mondo a superare gradi elevati come l’8°, il 9°, il 10° e l’11°, e a portare queste difficoltà anche in montagna, aprendo alcuni fra i più famosi e difficili itinerari alpini in completa arrampicata libera. Tra i pionieri dell’arrampicata sportiva mondiale, conta al suo attivo oltre un migliaio di nuovi itinerari. La sua popolarità ha raggiunto il vasto pubblico grazie alle scalate di famosi palazzi, castelli e torri d’Italia. Da vent’anni a questa parte scala e scia in tutto il mondo, dalle Alpi all’Himalaya, dalla Norvegia all’America, da Cipro al Libano, dalla Sardegna alle Isole Greche, dalla Corsica alle Baleari. È oggi testimonial Montura

Programma
• sabato 28 agosto ore 7.30 – ritrovo al Bar Alpino di Grigno; salita per il sentiero della Pertega all’altopiano della Marcesina e, passando per Riparo Dalmeri, salita al labirinto dei Castelloni di San Marco; passando per Cima Isidoro, Punta Molina si entrerà nei campi di battaglia della Prima Guerra Mondiale con Cima Caldiera e Monte Ortigara; discesa e pernottamento in tende tecniche presso il Baito Cima di Castelnuovo.
• domenica 29 agosto Ore 7.30 – colazione; partenza per Passo della Caldiera, Monte Castelnuovo, Cima del Prà; discesa al Baito Campivelo e successivamente ai Vanezzi e Olle.

Difficoltà*****: In termini di preparazione fisica il trekking richiede un notevole impegno data la lunghezza dell’attraversata e una buona predisposizione alla montagna. Si prevedono circa 8 ore di marcia al giorno su sentieri impegnativi (passaggi con fune metallica) con dislivelli di oltre 1.000 metri al giorno.

Ritrovo alle ore 7.30 al Bar Alpino di Grigno

Abbigliamento e attrezzatura Scarponi da trekking, abbigliamento idrorepellente, berretto, biancheria di ricambio, calzettoni, occhiali e crema da sole, termos per bevande, padelline per il cibo, set posate, fornelletto, torcia elettrica, fazzoletti di carta, zaino capiente da trekking, sacco-letto (sacco a pelo), materassino, codino con moschettone. Su richiesta l’organizzazione mette gratuitamente a disposizione tende Ferrino, bastoncini Gabel, fornelli, pentole, posate e materiale Ferrino (tende, sacco-letto, zaini, materassini di materiale espanso, mantelle per la pioggia). Data la difficoltàdi approvigionamento idrico in loco, è consigliata un'abbondante riservsa d'acqua.

Vettovaglie L’organizzazione fornisce tutti i viveri, dando preferenza ad alimenti biologici e integrali, prodotti nel totale rispetto dell’ambiente e dei popoli del mondo. Ciascuno può integrare il pacco-viveri in base ai propri gusti e abitudini.

Numero riservato L’iniziativa è riservata a un numero chiuso di 16 partecipanti. Le iscrizioni sono fino a esaurimento dei posti disponibili.

Iscrizioni La quota di iscrizione di € 60,00 per persona comprende l’assicurazione R.C.T., operatori e guide alpine, pulmino di rientro, attrezzatura tecnica, il sacco lenzuolo. La quota di iscrizione è da versare sul c/c bancario n° 04070522 intestato a “Lagorai: natura in libertà” c/o la Cassa Rurale della Bassa Valsugana (TN). Il pagamento dovrà essere effettuato tassativamente entro sabato 21 agosto. Il trekking verrà effettuato con un numero minimo di 8 partecipanti.


organizzazione: APT Lagorai