Trekking letterario

Manifestazioni ed eventi

Donne nelle Guerre

Programma
14.30 ritrovo a Fontanedo per il trekking letterario (Fontanedo – Bedoe - Forte Corno)
17.30 Inaugurazione della mostra “Donne nelle Guerre” realizzata dagli artisti dell’Unione Cattolica Artisti Italiani (UCAI)
18.30 Concerto dei Cori L’Arnica di Praso e Re di Castello
20.30 Cena

Trekking letterario
"Voci di donne in guerra. La figura della donna nelle guerre di ieri e di oggi attraverso un trekking letterario verso Forte Corno" è un percorso di letture che ha come tema principale la figura della donna all’interno di un contesto di guerra. Donna non necessariamente come protagonista diretta, ma come figura ritenuta spesso secondaria, che si ritrova però coinvolta in un conflitto come madre, moglie o ragazza e che porta su di sé la responsabilità di essere donna e di avere figli e marito in guerra in una realtà dove, il più delle volte, essere di sesso femminile non è una fortuna.
Le letture presentate non coinvolgeranno solo i due conflitti mondiali in cui anche l'Italia è stata coinvolta, ma racconteranno delle numerose guerre che ancora oggi si combattono nel mondo, viste dal punto di vista femminile.
Lungo il percorso che da Fontanedo si snoda verso Forte Corno, in una tranquilla passeggiata nel bosco della durata di due ore circa, saranno proposte tre soste durante le quali verranno letti brani tratti da romanzi, testimonianze più o meno recenti, diari, saggi, tutti con protagonisti femminili. Le soste dureranno 20/30 minuti, il tempo necessario all'ascoltatore di riprendere fiato e di immedesimarsi con le letture scelte e il tema proposto.
L'iniziativa è rivolta principalmente ad un pubblico adulto, ma considerando l'importanza e la contemporaneità dell'argomento trattato possono partecipare anche giovani adulti o adolescenti.

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Concerto Coro Arnica e Coro Re di Castello
Una delle tante eredità che una guerra lascia ai posteri è quella delle canzoni. Da sempre infatti la musica ha fatto parte della vita dei soldati nei campi di battaglia o nelle retrovie. Accompagnate da un testo facilmente memorizzabile, vennero composte per aumentare il senso di appartenenza ad un gruppo, per sollevare gli animi oppure per esorcizzare la paura della morte, sempre in agguato. Altre invece narrano di amori lontani, di speranze, di lontananza dalla casa e dall'affetto materno o glorificano le gesta eroiche esaltandone il coraggio e il sacrificio. Il Coro l’Arnica farà un suggestivo viaggio attraverso le canzoni della
cultura popolare, ma non solo, cercando di far rivivere al pubblico, in un contesto ricco di pathos, le emozioni più forti legate alle nostra storia passata. Così come il Coro Re di Castello, invece, ci farà ascoltare anche le canzoni più strettamente legate al mondo degli Alpini. Due concerti a commemorare l’anniversario della prima grande Guerra Mondiale, ma non solo quella