Trentino Book Festival - eventi 13 giugno
Trentino Book Festival - IX edizione
FUORI PROGRAMMA
Ore 17.00 - Centro d’Arte “La Fonte”, Piazza Vecchia
Waimer Perinelli presenta
PIETRO VERDINI: LA BONTÀ, LA RABBIA E LA MEMORIA
Inaugurazione della mostra.
Ore 17.45 - Biblioteca intercomunale
Biblioteche comunali della Valsugana
VOGLIO LA LUNA
Inaugurazione della mostra.
Ore 19.00 - Blue Coffee Bar, Viale Stazione
Fiorenzo Degasperi con Carlo Martinelli
“DA FESTA E DA MAGRO”: LA MEMORIA È NEL CIBO
Il quadro alimentare che esce dalla secolare storia della Valsugana non è quello di una valle “affamata” e “povera”, come si è erroneamente pensato. Non bisogna mai dimenticare che la valle era attraversata da una delle più importanti arterie di comunicazione tra i paesi del nord, i Balcani e l’Oriente, con tutto quello che ne consegue in termini economici di scambi, relazioni e contatti: il numero delle locande era tra i più alti dell’arco alpino, in sintonia con le strade di passo e di valico.
La storia della cucina in Valsugana, comune alla maggior parte delle valli alpine, è storia della morfologia delle pietanze piuttosto che creazione ex novo. Ma è anche storia della sua gente, economia, tradizione, folklore.
Fiorenzo Degasperi ci accompagna con perizia in un viaggio attraverso materie prime, lavorazioni e piatti disvelando le radici profonde della valle, da restituire alla contemporaneità come patrimonio identitario di valore da offrire con orgoglio, anche attraverso il ricettario che completa la ricerca, a quanti abitano il territorio, a chi lo visita e a chi ne riconosce un elemento essenziale per produrre economia e benessere.
Ore 20.00 - Casa della Cultura
Giorgio Salomon con Mauro Cappelletti, Alessandro Miorelli e Federico Premi
In collaborazione con la Fondazione Dolomiti Unesco e con la Sat di Caldonazzo
I Laghi hanno a che fare con il senso del tempo
Nello sguardo di Giorgio Salomon, il lago appare non tanto come luogo a sé, o specchio della montagna, ma in relazione con la vita umana: vita culturale, economica, del lavoro, di antiche tradizioni e di comportamenti più moderni. Attraverso una pluralità di sguardi e mezzi l’autore propone un punto di vista inedito e pluriprospettico sui bacini alpini, capace di guardare ai laghi attraverso gli occhi delle persone che li vivono. Questo sguardo “straniato”, un po’ a pelo d’acqua e un po’ panoramico, permette di scoprire nuovi volti dei luoghi che si affacciano sui laghi, consentendo di osservare un vissuto contemporaneo che si rivolge in certi casi alle tradizioni del passato e in altri è scagliato su modi di vita che preconizzano il futuro. Se ogni paesaggio per essere percepito ha bisogno di distanza e prossimità, di continui movimenti di avvicinamento e di recul, come sa bene ogni fotografo, bisogna dire che in questa serie di immagini Salomon raddoppia lo sguardo sul paesaggio lacustre ponendosi sull’orizzonte della gente. E lo fa attraverso la fotografia...
Ore 21.00 - Book Garden, Viale Stazione
GRUPPO “POESIA & MUSICA”
FABRIZIO DE ANDRÈ - CANZONI E RADICI
Letture da Jammes, Calvino, Saba, Brassens, Baudelaire, Pavese, Leopardi, Lee Masters. Pasquale Briscolini, voce recitante; Giorgio Merati, clarinetto e flauti; Gabriele Montanari, violoncello; Maurizio Piantelli, chitarre; Stefano Torre, voce.
Il primo De André, l’ultimo (quello splendido di “Anime salve”) e qualcosa di intermedio, compatibilmente con i tempi a disposizione per uno “spettacolo”. A partire da un inizio carico di emozione, con “Preghiera in gennaio”, che ci lega a Luigi Tenco e quindi anche allo spettacolo dello scorso anno “Last Blues”. Ma poi c’era la scelta dei Brani da legare alle Canzoni scelte, e qui lo spazio in cui muoversi era davvero immenso. Siamo andati a studiare gli interessi culturali di Fabrizio, che hanno poi dato luogo a molte delle sue canzoni. “Ristretto lo spazio” si fa per dire, perché i suoi interessi culturali erano amplissimi e molto profondi, ma comunque una linea era così individuata e ci ha aiutato molto. Per qualcuna delle Canzoni abbiamo trasgredito la linea scelta e siamo andati “dove ci portava il cuore”. (Pasquale Briscolini)
organizzazione: Trentino Book Festival