Trentino Imperiale

Manifestazioni ed eventi

Trentino Imperiale
Rievocazione tra storia e folklore
29 giugno - 25 agosto

Le iniziative del progetto «Trentino Imperiale - Rievocazioni tra storia e folklore», in calendario dal 29 giugno al 25 agosto su iniziativa dell’assessorato alla Cultura della Provincia, sono state presentate oggi a Trento nel corso di una conferenza stampa. Il programma prevede in totale sette appuntamenti che saranno ospitati a Trento, Levico Terme, Comano Terme, Spiazzo Rendena, Madonna di Campiglio, Valvestino e Passo della Mendola.

“Mai questa superba stazione alpina, questo sontuoso luogo di festa della natura, dalle vette supreme dei monti luccicanti di ghiaccio, mai ebbe tanta gloria come quella di cui si ammanta oggi in cui ospita la augusta coppia sovrana dell’Austria nostra.”
(1894, La Gazzetta di Trento)

La cronaca si riferisce al viaggio dei Reali d’Austria a Madonna di Campiglio nel luglio del 1894 e al loro passaggio attraverso diverse zone del Trentino. L’idea di rifarsi ad un fatto storico realmente accaduto e di reinterpretarlo liberamente in una visione sinergica tra turismo e cultura, nasce dalla volontà di valorizzare quegli aspetti culturali e di costume che già esistono sul territorio e che tradizionalmente organizzano momenti di rievocazione in forma autonoma e frammentata.
L’obiettivo del progetto Trentino imperiale è di partire dalle iniziative dei diversi gruppi cercando una coralità di contenuti e inserendoli all’interno di una cornice comune dove i temi del viaggio imperiale e del compleanno dell’Imperatore diventano i due elementi di contenuto che fanno da collante per i diversi territori.
Il progetto è in divenire, pensando di allargarsi negli anni anche a località nuove che abbiano la credibilità storica e le risorse per realizzare l’iniziativa.
L’autorevolezza dei fatti storici permette di immaginare e costruire un filo conduttore che coinvolge e valorizza le persone del luogo, i gruppi musicali, le associazioni culturali, le filodrammatiche, i gruppi culturali, i cori.
Le testimonianze architettoniche risalenti al periodo asburgico (Salone delle feste al Passo della Mendola e Salone Hofer a Madonna di Campiglio) in quanto presenze strutturali di raro pregio nell’arco alpino, saranno i luoghi di rappresentanza istituzionale L’iniziativa vuole valorizzare un tema che, se ben sviluppato, potrà attrarre verso il Trentino turisti, operatori culturali e giornalisti interessati all’argomento e far respirare quel “sogno di bellezza” che l’immaginario collettivo associa ai tempi della Principessa Sissi e dell’impero.
Il progetto si propone di uscire da una dimensione locale e allargare a tutto il Trentino un’idea culturale e di spettacolo legata ad un tema fortemente evocativo e significativo per il nostro territorio “di confine” come quello del tempo asburgico, tenendo come riferimento il viaggio imperiale. Iniziare un percorso virtuoso di sinergie territoriali che potranno tessere rapporti da proseguire e allargare in futuro.

TRENTO
Castello del Buonconsiglio, sabato 29 giugno
L'idea vuole ricordare la visita alla città di Trento, nel 1894, dell'Imperatore Franz Joseph che fece visita al Castello del Buonconsiglio. Le cronache di allora menzionano i 33 colpi a salve sparati dalla batterie di cannone all’arrivo a Treno dell’Imperatore e la sua serata trascorsa al Teatro al Sociale dove andò in scena in scena il Falstaff. L’indomani visitò il Castello del Buonconsiglio, il Palazzo del Tribunale e il Ginnasio.

LEVICO TERME
Parco arciducale e centro storico, dal 2 al 7 luglio
La rivisitazione storica di un momento significativo per la città di Levico Terme: la Belle Époque Asburgica, periodo durante il quale Levico - fregiata col titolo di città nel 1894 per volontà dell’Imperatore Franz Joseph - diviene meta di residenza estiva della famiglia Imperiale e prestigiosa località molto ambita dal turismo internazionale.

COMANO TERME
Parco delle Terme, venerdì 19 luglio
La sosta più lunga della giornata fu effettuata a Comano dove l’imperatore si fermò a pranzo. Addobbata per l’occasione con l’arco imperiale, la località termale ospitò le rappresentanze dei paesi vicini: la scolaresca di Stenico, gli impiegati giudiziali, il commissario forestale Spath. Il tenente dei bersaglieri provinciali Kuscer, la banda sociale di Stenico. Tra i numerosi esponenti del clero l’Imperatore si intrattenne in una breve conversazione con don Lorenzo Guetti presidente del Consorzio agrario distrettuale di Santa Croce. Pranzarono allo stabilimento, la banda di Stenico suonò alcuni valzer, una marcia wagneriana e una di Strauss. Il cassiere di corte signor Stoeger consegnò al presidente della banda l’offerta personale dell’Imperatore di 50 fiorini.

SPIAZZO
Piazza San Vigilio, venerdì 16 agosto
Passaggio della corte imperiale.

MADONNA DI CAMPIGLIO
Conca Verde, domenica 18 agosto
Lunga è la lista degli illustri ospiti che al seguito dell’Imperatore raggiunsero la nota località alpina per festeggiare il compleanno dell’Imperatore. La sua consorte, Sissi, già da una settimana alloggia al Hotel Des Alpes negli appartamenti imperiali. Qui la coppia fa diverse escursioni in montagna. Gli venne intitolata proprio in quell’occasione una delle cime del Gruppo di Brenta.

VALVESTINO
Borgo di Morena, domenica 18 agosto
Le notizie dell’appartenenza della Val Vestino al territorio trentino risalgono all’agosto 1185, quando Enrico d’Appiano fu costretto a vendere al vescovo di Trento Alberto I tutti i beni posseduti nelle giudicarie ad eccezione, tra gli altri, del feudo di Valvestino, di cui aveva investito il nobile vassallo e milite Calapino di Lodrone. Nel giugno 1189 nella chiesa di San Floriano, in Storo (TN) sette illustri famiglie storesi strinsero fra di loro un patto riguardo al possesso del castello di Lodrone e delle proprietà in Val Vestino di Calapino di Lodrone. Questi fatti storici dimostrano che, fin da allora, ma probabilmente ancora da prima, la Val Vestino era parte del feudo della consorteria dei Lodrone-Storo e quindi territorio soggetto al principe-vescovo di Trento.

PASSO DELLA MENDOLA
Parcheggio centrale, domenica 25 agosto
La cornice architettonica perfettamente conservata del Salone Imperiale parla da se e ci porta nell’atmosfera di fine Ottocento. Il viaggio Imperiale continua scendendo dalla Val di Sole, passando da Dimaro e Malè per raggiungere il Passo della Mendola. Qui ci sarà la festa di chiusura del viaggio con ballo e congedo dell’Imperatore nella cornice architettonica di fine Ottocento di raro pregio.


organizzazione: Provincia autonoma di Trento Assessorato alla Cultura