Trio Adriatica

Musica

Itinerari Folk 2010

Trio Adriatica
Speranze perdute: concerto teatralmente a ballo
Con la partecipazione del gruppo di danza popolare "Festacontinua"

Il Trio Adriatica nasce nell’estate del 1999, proprio a Trento nell’ambito di questo festival, come progetto estemporaneo e sperimentale del gruppo Calicanto, lo storico ensemble padovano già protagonista nella prima edizione di Itinerari nel 1988. L’idea si è poi sviluppata ed ha portato, anche con la preziosa collaborazione scenica di Titino Carrara e Carlo Presotto, alla creazione di uno spettacolo suonato, recitato, cantato e danzato che trae il nome da un celebre valzer degli anni trenta, “Speranze perdute”. L’ambientazione immaginaria è quella de “La Trappola del Diavolo”, una vecchia balera, nel Veneto tra le due guerre, dove rivivono, non senza ironia, quelle atmosfere struggenti e giocose di balli antichi come la polesana e il valsivien, accanto a polche, valzer e mazurche. Per Roberto Tombesi è un gioco da ragazzi attingere a quell’enorme archivio di ricerche che lui stesso ha contributo a costruire negli ultimi trent’anni con Guglielmo Pinna, Marina Della Valle e altri studiosi. Balli di coppia come la scotis e i saltini e danze collettive come la furlana, il bassanello, la giga, il menacò, la gajarda, la manfrina, la quadriglia, il Sette passi, vengono portati in scena dal Trio Adriatica insieme a dodici danzatori del gruppo “Festacontinua”, che con il coordinamento di Gianni Esposito e Flavia Ferretti sono artefici di un ottimo lavoro coreutico e capaci di coinvolgere anche il pubblico nel gioco teatrale.
Concerto teatralmente a ballo
Con la partecipazione del gruppo danza popolare “Festacontinua”

Francesco Ganassin, clarinetti
Roberto Tombesi, organetti
Giancarlo Tombesi, contra


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara - Comune di Trento - P.A.T. Servizio Attività Culturali