Un aquilone viola

Teatro

Scuole Medie

La Piccionaia I Carrara Teatro Stabile di Innovazione
Un aquilone viola
Liberamente ispirato a “Il barone rampante”di Italo Calvino
testo Federico Bertozzi
con Marco Artusi, Sara Paolini
regia Marco Artusi
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In un giorno qualunque della sua fanciullezza, Cosimo Piovasco di Rondò, per una ripicca infantile, salì su un albero per non discenderne mai più. Fu una determinazione sovrumana, una spropositata coerenza o qualcos’altro? Qualcosa d’invisibile incontrato per caso nel girovagare tra i rami, qualcosa poi confuso con l’orgoglio. Quella cosa che quando compare sovverte qualsiasi ordinamento emotivo e per la quale non si è mai pronti, mai abbastanza maturi, tanto meno a dodici anni.
Forse un aquilone intravisto fra i rami, ha condotto al gioco di una bambina con i capelli biondi. Può essere. È certo che quel giorno Cosimo e Viola s’incontrarono e non furono mai più gli stessi. S’inseguirono per tutta la vita, desiderandosi, perdendosi, ritrovandosi, amandosi per poi separarsi per sempre.
Ispirato al Barone Rampante di Calvino, Un aquilone Viola è la storia di un amore ideale; oppure di un ideale contratto da bambini come il morbillo e difeso con caparbia lealtà per tutta la vita. È la storia di Cosimo che spese la sua esistenza in una prova d’amore non richiesta e di Viola che per orgoglio non comprese e continuò la sua ricerca d’assoluto. A raccontarci tutto sarà Battista, sorella di Cosimo, che impossibilitata a esprimere amore in modo convenzionale condurrà un gioco crudele di possesso, equivoci ed ostacoli, costringendoli a non incontrarsi mai.


organizzazione: Comune di Pergine Valsugana - P.A.T. - in collaborazione con Coordinamento Teatrale Trentino