Un curioso accidente
Stagione Teatrale di Sarnonico 2004/2005
La Piccionaia - I Carrara Teatro Stabile di Innovazione
Un curioso accidente
Regia Flavio Albanese
Con Armando e Titino Carrara, Michela Ottolini, Annalisa Peserico, Marco Artusi, Giovanna Boscarino
Drammaturgia a partire dai copioni Baseggio a cura di Carlo Presotto e Titino Carrara
Un triennio d'eccezione, quello che conclude il contratto decennale di Goldoni con il teatro S. Luca e sigillato dalla partenza per Parigi: fra il 1759 e il 1761 vedono la luce, tra gli altri, I rusteghi; Un curioso accidente, Sior Todero Brontolon, Le baruffe chiozzotte. Una delle ultime sere di carnovale.
I testi dell'ultimo periodo veneziano di Goldoni rappresentano una grande sintesi di tradizione ed innovazione. Tutta la sapienza drammaturgica accumulata come poeta di compagnia, a rielaborare trame e canovacci, a cucirli sulla pelle e sulle corde degli attori, fornisce all'autore veneziano la base su cui sviluppare una psicologia dei personaggi e delle loro relazioni. Ne Il curioso accidente la tessitura teatrale continua a valersi di motivi che provengono dalla commedia delle maschere, ma la sapienza con cui vengono gestiti permette di riconoscere le ragioni dell'uno e dell'altro personaggio, non più schiacciate in un meccanismo a senso unico. Flavio Albanese, regista formatosi alla scuola del Piccolo Teatro di Milano, propone un allestimento che mette in luce la complessità delle trasformazioni che Goldoni riuscì a catalizzare nell'ambito culturale veneziano dell'epoca per quanto riguarda la lingua, la forma scenica, ma soprattutto i "panorami immaginari" di un nuovo pubblico teatrale.
Filiberto, ricco negoziante olandese, ospita il signor De la Coterie, ufficiale francese. Il negoziante ha una figlia da maritare, Giannina, promessa in sposa a un giovane molto ricco, di cui l'ufficiale sinnamora. Questa induce il padre a credere che De la Coterie sia invaghito dell'amica Costanza, ma che, essendo questa figlia di un grossolano finanziere arricchito, non ha speranza nessuna. Filiberto consiglia l'ufficiale di rapire Costanza, e gli consegna il denaro necessario alla fuga. Il giovane approfitta del consiglio, accetta il denaro, e rapisce invece Giannina.
Biglietti invendita presso:
Sportelli delle Casse Rurali Trentine fino alle ore 15.30 del giorno dello spettacolo o del venerdì precedente se lo spettacolo è programmato di sabato o di domenica
Biglietteria teatro il giorno dello spettacolo dalle ore 20.15