Una città in uniforme
presentazione del libro di Dario Colombo
Riva del Garda tra ‘800 e ‘900: l’insanabile conflitto tra sviluppo turistico e nascita della città-fortezza nel nuovo volume di Dario Colombo. Il libro sarà presentato in occasione della chiusura stagionale di forte Garda domenica 18 ottobre alle 14.30 con partenza da Porto San Nicolò. L'iniziativa del MAG prevede la salita lungo il Sentiero della Pace in dialogo con l'autore e lo storico del museo per infine raggiungere e visitare forte Garda, che rimarrà poi chiuso fino alla primavera del 2021.
Dopo una stagione ricca di visite guidate, eventi e un nuovo allestimento, forte Garda sul monte Brione si appresta a chiudere i battenti fino alla prossima primavera. Domenica 18 ottobre 2020 sarà infatti l'ultimo giorno di apertura del forte corazzato realizzato tra il 1904 e il 1907. E se un tempo la sua posizione altamente strategica sul lago ne determinava la funzione sia difensiva che offensiva, oggi percorrerne i corridoi interni, con scalinate e punti di osservazione sulla parete del Brione ci regala un punto di vista panoramico a picco sul lago di Garda.
Domenica 18 ottobre alle 14.30 con partenza da Porto San Nicolò il MAG Museo Alto Garda propone quindi un'escursione sul monte Brione verso forte Garda, in occasione della quale sarà presentato il libro “Una città in uniforme” di Dario Colombo, con prefazione di Nicola Fontana, edito Centro Studi Judicaria e frutto della collaborazione con l'associazione Riccardo Pinter. Il volume si propone di indagare un tema inedito, quello dell'eterno conflitto tra sviluppo turistico e nascita della città-fortezza nella Riva del Garda tra Ottocento e Novecento.
Alle due anime di Riva del Garda, quella della “città del forestiere” e della “città-fortezza” tra fine ‘800 e fino allo scoppio della guerra mondiale, è così dedicata la ricerca di Colombo. Giornalista milanese di origini ledrensi già autore di numerosi volumi su lla storia del primo conflitto mondiale, Colombo ha analizzato per la prima volta l’impossibile coesistenza tra l’anima imprenditoriale della città votata allo sviluppo turistico e quella che gli alti comandi austriaci avevano invece trasformato in una vera e propria piazzaforte con dieci forti, altrettante caserme, migliaia di uomini di ogni specialità presenti in città.
Attingendo a fonti spesso inedite di numerosi archivi in Italia e all’estero, l’autore presenta per la prima volta tra le altre cose un quadro dettagliato delle caserme che costellavano il territorio urbano, la vita che vi si svolgeva, il difficile rapporto con le amministrazioni comunali.
Di grande interesse anche il resoconto tratto dalla stampa dell’epoca degli incidenti tra la popolazione ed il contingente militare che costellavano quotidianamente la cronaca di quegli anni. Il volume si avvale infine di un notevole apparato iconografico, in gran parte inedito, che aiuta a comprendere al meglio la Riva del Garda che si apprestava a passare dalla Belle Epoque alla tragedia della guerra.
Si consiglia di indossare un abbigliamento adeguato con scarpe da ginnastica o da trekking. In caso di pioggia l'iniziativa si terrà al MAG, nella sede del Museo di Riva del Garda, sempre alle 14.30.
L'iniziativa avverrà nel rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio del virus Covid-19. Per questa ragione i posti sono limitati e si consiglia la prenotazione allo 0464 573869 (raggiungibile tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00) o via mail a prenotazioni@museoaltogarda.it.