Una giornata a Castello

Manifestazioni ed eventi

Cos’è un castello, se non un enorme contenitore di sogni, vite, personaggi passati, arte e storia? Di qui prende le mosse la pratica - ormai sempre più diffusa anche in Italia - della rievocazione dal vivo: la cosiddetta living history. Perché i castelli, con la loro corte di torri e passaggi segreti, sale e giardini nascosti alla vista, non sono altro che un enorme, suggestivo palcoscenico naturale per il passato.
E se poi quello che si va a rievocare è un passato lontano nel tempo, perso nelle nebbie cortesi, avvolto nell’aura magica delle saghe degli antichi cavalieri, allora il successo della living history non può che essere garantito. Ecco, dunque, che “Una giornata a Castello” - un percorso che tocca in più tappe e in modi differenti Castel Beseno e Castel Stenico - offre materia di sogno per gli animi più romantici, ed è un’occasione per incontrare la storia dal vivo, nello stupore di chi si ritrova a vivere in mezzo al passato, anche se solo per qualche ora. Fare storia vivente significa, infatti, dare volto e anima ai personaggi dell’epoca, attraverso una ricostruzione attenta dell’abbigliamento, degli antichi mestieri, dei campi militari, delle gesta e dei giochi. Le giornate al castello non sono altro che un invito a vivere la storia in una dimensione reale e spontanea: un vero e proprio tuffo nel passato, che, non a caso, chiama in causa principalmente l’esperienza diretta nella quale gli spettatori vengono coinvolti. Quello che il percorso propone è quindi anche un viaggio attraverso i cinque sensi: a partire dai sapori delle antiche pietanze della taverna, per arrivare alle melodie antiche dei menestrelli, fino al piacere dello spettacolo di strada e al rigore degli addestramenti militari, riprodotti nel paesaggio che, un tempo, li vide protagonisti della quotidianità. Vivere in diretta il passato è la sfida e, insieme, la suggestione di cui “Una giornata a Castello” investe il suo pubblico: dal pomeriggio alla sera nobili e soldati, musici e danzatori, dame e cavalieri accompagneranno i loro ospiti in un’avventura decisamente singolare.

L’artigianato, i giochi, le pozioni magiche e le armi: quattro dimensioni per gustare appieno un pomeriggio tra le braccia di un castello medievale, circondati da personaggi in costume e rumori di un’epoca lontana. Così anche Castel Stenico partecipa alle rievocazioni storiche di “Una giornata a Castello”, proponendo ai suoi ospiti due appuntamenti: il debutto, il 13 luglio, porterà sulla spettacolare scenografia naturale offerta dal castello l’Euganeus Consort, la Compagnia di Chiaravalle, I Mestieri di Giano, Artigiani Medievali e due personaggi speciali: Nespolo Lo Giullare e Bruno lo Speziale.
L’avventura inizia alle 14: l’ingresso nel maniero sarà accolto dal ritmo antico del lavoro degli artigiani, che occuperanno il cortile. Dallo scalpellino intento a lavorare la pietra agli antichi telai rimessi in funzione per la tessitura, i mestieri dimenticati tornano a prendere voce tra le mura di Castel Stenico. È la corte più interna, invece, a tenere al riparo le tende dei soldati dagli occhi dei nemici: tra prove di duello e piani segreti, gli ospiti del maniero potranno assistere al duro addestramento militare e alla costruzione delle armature. E i più giovani potranno cimentarsi di persona nell’arte della costruzione dello scudo. Due i personaggi di spicco del pomeriggio al castello: immancabili, nel repertorio dei beniamini illustri del passato. Nespolo Lo Giullare, il re degli scherzi, dei giochi, ma anche delle antiche filastrocche, da un lato; dall’altro, invece, il podio del protagonista alla pari spetta a Bruno lo Speziale, il guaritore per ogni malanno, padrone di intrugli, formule e pozioni segrete. Così Castel Stenico festeggia la sua giornata nel passato, che avrà il suo culmine alle 17 circa: sarà la Corte Grande ad accogliere tutti i figuranti per dare vita a uno spettacolo di musica, abilità militare e giocoleria.
Ma a Castel Stenico il pomeriggio nel Medioevo fa anche il bis: si replica, infatti, il 24 agosto, sempre dalle 14 alle 19, ma con qualche variante. Protagonisti della rievocazione storica saranno, oltre all’Euganeus Consort, I Mestieri di Giano, Artigiani Medievali e Bruno lo Speziale, anche le arti belliche dei Milites Silvarum.


organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura Servizio Attività Culturali - Hanno collaborato: Comune di Stenico, APT Terme di Comano Dolomiti di Brenta