Una pura formalità

Cinema

Effetto Notte. Cineforum 2008/2009

con il sostegno di Cassa Rurale di Pergine V.

Paese di produzione Italia/Francia
Anno 1994
Durata 108 minuti
Note colore
Regia Giuseppe Tornatore
Interpreti Sergio Rubini, Gérard Depardieu, Roman Polanski, Nicola Di Pinto, Tano Cimarosa
Soggetto Giuseppe Tornatore
Sceneggiatura Giuseppe Tornatore, Pascal Quignard
FotografiaBlasco Giurato
Musiche Andrea Morricone, Ennio Morricone
Montaggio Giuseppe Tornatore

Senza dubbio il miglior film di Tornatore, ed uno dei migliori film italiani degli ultimi quindici anni. Troppo claustrofobico per avere un minimo di successo e troppo particolare per essere veramente apprezzato, ma non c’è un solo momento di rilassamento per tutta la durata di questo bel noir.
Gérard Depardieu si trova in una “stazione di transito” della polizia, accusato di un omicidio di cui non ricorda nulla. Cos’è successo veramente lo scopriamo solo alla fine, ed è veramente una sorpresa. Depardieu e Roman Polanski fanno una grandissima coppia d’attori, ma anche Sergio Rubini non delude di certo. Peccato che in Italia il film sia passato praticamente inosservato.
Una menzione particolare merita l’ottimo lavoro fatto dallo sceneggiatore Pascal Quignard, autore delle numerose citazioni su cui Onoff e l’ispettore-Polanski si confrontano e che contribuiscono a dare credibilità ad un personaggio a cui le vicende iniziali sono tutt’altro che favorevoli.
I dialoghi tra i due costituiscono un vero e proprio punto di forza della pellicola e permettono di tenere alta la tensione anche durante passaggi che altrimenti risulterebbero troppo lenti. Un film che, per certi versi, si fa precursore di un genere, ripreso poi anche da Hollywood, che denota le ottime qualità di autore di Tornatore e rimane una piccola chicca del cinema italiano degli ultimi anni.


organizzazione: Circolo del cinema "Effetto notte"