Vacances de l'Esprit

Manifestazioni ed eventi

Asia – Vacances de l’Esprit 2012
Argomento: Psicologia/filosofia
Docente: Maria Armezzani e Giorgio Maria Ferlini

Psicologia e filosofia alla luce dello sguardo fenomenologico.
Essere con l’altro, essere se stesso;
la fenomenologia alla prova dell’esperienza.

Le Vacances de l'Esprit sono nate nel '95 nell'ambito delle attività di ASIA, associazione senza scopo di lucro, con lo scopo di offrire a chiunque la preziosa opportunità di trasformare momenti di vacanza in un'occasione di crescita: conoscere un vero Maestro della cultura, condividere con lui le lezioni e il tempo libero. In questi anni docenti di grande livello, tra i quali, per citare solo alcuni, Emanuele Severino, Umberto Galimberti, Gianni Vattimo, Douglas Hofstadter, Edoardo Boncinelli, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Sini, Cacciari, hanno condotto seminari su temi che spaziano dalla filosofia alla matematica, dalla biologia all'astronomia, riunendo, in una splendida cornice ambientale, tante persone diverse per età, professione, provenienza geografica, ma accomunate dal desiderio di sperimentare una vacanza veramente "alternativa", in cui accostarsi, sotto la guida dei grandi protagonisti della cultura e in un clima vivace e stimolante, ad argomenti tradizionalmente riservati agli specialisti.

Temi delle giornate
La scoperta della fenomenologia nell’ambito delle “scienze forti” è una sfida per la psicologia e la psichiatria a ripensare il progetto husserliano come fondazione di una scienza dell’esperienza, come invito a riconnettere la conoscenza al nostro vissuto originario. L’esigenza di comprendere il mondo della vita chiede di mettere tra parentesi l’ovvio, i pregiudizi, i dualismi scontati e si traduce in un metodo rigoroso e in un atteggiamento di ricerca in cui “”(Husserl). Con questo metodo, questo atteggiamento e la guida dei più grandi fenomenologi, si affrontano i temi della coscienza, dell’alterità, dell’intersoggettività, delle relazioni interpersonali, scoprendo, con qualche meraviglia, che proprio questi temi sono stati lasciati fuori campo dalle scienze psicologiche e psichiatriche più diffuse e accreditate.

I lezione
La Fenomenologia husserliana : un progetto scientifico poco compreso.
1A. L’enigma dell’ovvio.
L’insoddisfazione per i risultati delle scienze esatte.
Scienza e filosofia: una separazione insensata.
Il primato dell’esperienza vissuta.
Il senso della prospettiva.
1B. La logica del mondo della vita.
Il progetto di una scienza d’esperienza.
La ricerca delle essenze: trasformare le intuizioni profonde in forme razionali inequivocabili.
La variazione d’esempio: trovare le parole giuste.
Il fenomeno come illuminazione.

II lezione
Fenomenologia dell’intersoggettività.
2A. La fondazione dell’intersoggettività: un metodo per vedere l’altro.
L’ambiguità del corpo come matrice dell’alter-ego.
L’ empatia: Il fenomeno della risonanza.
La vergogna: lo scacco dell’intersoggettività.
2B. I modi della discorsività: il giro pratico e la dimensione dell’utilizzabile.
L’inquieta sicurezza nell’orizzonte delle cose ovvie.
Le regole del mondo e i progetti inautentici.
Il manierismo sociale: quando vince il mondo del “si”.

III lezione
Il potere dell’amore e l’amore del potere.
3A. Il potere dell’amore .
I gradi di libertà del Dasein.
La patria dell’amore: spazialità, temporalità, linguaggio e coesistentività del modus amoris.
Lo scadimento del modus amoris: narcisismo, possesso, gelosia, dipendenza, seduzione.
La casa dell’amicizia: comprensione, condivisione, altruismo.
Essere per il proprio fondo: “essere semplicemente e solamente per l’esistenza medesima”.
3B. L’amore del potere.
I modi dell’aggressività: afferrare ed essere afferrati nella coesistenza.
Le trappole del potere.
La cattiveria.

IV lezione
Le forme fondamentali della presenza e la psicopatologia.
4A. Tutti potremmo essere folli.
La fenomenologia come scienza delle forme di esperienza.
Spazialità e temporalità nell’esperienza vissuta.
I sintomi psicopatologici come disturbi della comunicazione.
4B. Le forme della cura.
Il dialogo possibile.
I fenomeni generatori e il ruolo dell’intuizione nella diagnosi.
Il senso delle psicoterapie.
L’amore terapeutico.

V lezione
Fenomenologia e psicologia.
5A. Che fine ha fatto l’esperienza in psicologia?
La messa in parentesi della coscienza.
Rappresentazione e significati.
Sospetto e rispetto.
5B. Come si conoscono le persone?
La conoscenza scientifica e la personalità.
Naturalismo e costruttivismo.
Perché la psicologia ha rifiutato la fenomenologia?

VI lezione
Fenomenologia e neuroscienze.
6A. L’hard problem: come connettere la conoscenza in prima persona con quella in terza persona?
La coscienza negata.
La coscienza come emergenza.
Perché le scienze forti riscoprono la fenomenologia?
6B. La neurofenomenologia.
Il criterio dell’umano alla prova della scienza.
Gettare un ponte tra conosenza in prima persona e in terza persona.
I neuroni specchio e l’intersoggettività.

VII lezione
Fenomenologia e intercultura.
Fenomenologia dell’estraneo.
Strutture invarianti oltre le culture.
Centramento e decentramento.
Pensare le possibilità.
L’etica non è un valore aggiunto alla conoscenza.

Come si svolgono le giornate
Ogni corso si articola in linea di massima in due lezioni al giorno, una alla mattina e una al pomeriggio, avendo cura comunque di prevedere del tempo libero a disposizione per passeggiate, attività all’aperto e gite nei luoghi di interesse culturale, artistico e turistico della zona.
È possibile frequentare i docenti anche fuori dall’ambito delle lezioni, grazie al clima amicale che viene a crearsi. Le Vacances sono rivolte a tutti coloro che desiderano frequentarle, senza limiti di età e di competenze.

I luoghi: la cultura nell’incanto della natura
Dal 1995 ad oggi le Vacances de l’Esprit si sono svolte in luoghi di rara bellezza come il dolomitico lago di Braies, la storica Abbazia di Vallombrosa, l’amena Valle di Anterselva, l’antica Norcia nel verde dell’Umbria, la panoramica Soprabolzano sull’Altopiano del Renon, il parco naturale marittimo di Rimigliano, le colline Senesi, il Lago di Garda, l’altopiano altoatesino dell’Alpe di Siusi. Questo anno saremo ospitati da Madonna di Campiglio, nelle Dolomiti del Brenta, con lo splendido Parco naturale dell’Adamello-Brenta (TN). Due edizioni itineranti in crociera con Costa Crociere lungo le rotte tra la Grecia e la Turchia. La scelta del luogo è sempre determinata, oltre che dalle caratteristiche delle strutture ricettive della zona, dalla bellezza del paesaggio naturale e dalla posizione geografica che consente in poco tempo di raggiungere altri luoghi e città di interesse nel territorio. Altre caratteristiche imprescindibili sono la quiete e le dimensioni ridotte del paese per favorire le relazioni tra i partecipanti, che in poco tempo familiarizzano instaurando rapporti che spesso proseguono nel tempo. Infine, non sono trascurati il clima, i servizi offerti e la ricchezza e raffinatezza della cucina locale, peculiarità molto apprezzate da coloro che, oltre alla mente, amano nutrire piacevolmente anche il corpo.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni contattare la segreteria di ASIA
dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 20.00 Tel: +39.051.225588 Fax: +39.051.0621104
Mail: info@asia.it


organizzazione: Associazione A.S.I.A.