Videoforum: Afghanistan

Cinema

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In difesa dei diritti ’08 - Afghanistan

Prosegue con un appuntamento dedicato al cinema afghano il ciclo di proiezioni e incontri “In difesa dei diritti”, organizzato nel 60° anniversario della Dichiarazione Onu dei Diritti dell’Uomo da Progetto Colomba, Mi Gente e Associazione Amici di Religion Today, con il sostegno del Comitato delle Associazioni per la Pace e i Diritti Umani di Rovereto.
Per tutto il mese di maggio, ogni lunedì alle ore 20.30, la Sala video del Centro di educazione alla Pace in via Vicenza 5 a Rovereto (sopra Piazza Podestà) ospiteràproiezioni e incontri con ospiti internazionali per tenere viva l’attenzione sulle sofferenze e i diritti negati delle comunità in guerra.

Dopo la questione tibetana, al centro della prima serata del ciclo, lunedì 12 maggio sarà protagonista la tormentata vicenda dell’Afghanistan a partire dagli anni della presa di Kabul da parte degli integralisti talebani.
Sarà proiettato il film OSAMA, vincitore di un Golden Globe, del London Film Festival e di una menzione speciale a Cannes nella Quinzane des Realisateurs (2003). La pellicola di Siddiq Barmak racconta la vicenda di una bambina costretta a fingersi maschio per via delle restrizioni e delle violenze subite dalle donne durante il regime talebano.
Seguirà l’incontro con i registi afghani Soheila e Razi Mohebi (coregista del film), tra gli interpreti della stagione di rinascita culturale seguita alla caduta dei talebani nel 2001.

Razi Mohebi ha collaborato alla fondazione della “Kabul film” e partecipato anche come attore alla realizzazione della pellicola “Alle cinque della sera”, premio della giuria al Festival di Cannes del 2003. Parallelamente ha collaborato alla realizzazione del film “Osama”: per questo impegno Razi è stato minacciato, rapito e lasciato in fin di vita alla periferia di Kabul. Il regista, tuttavia, non ha voluto rinunciare alla sua attività e ha fondato la Razi Film House, per la quale ha diretto documentari e cortometraggi come “Kite”, condannato dai Talebani e selezionato per i festival di Locarno e Berlino.

Soheila Mohebi, autrice del cortometraggio “Soldier (Brown box)”, in concorso all’ultima edizione di Religion Today Filmfestival, in Afghanistan ha organizzato proiezioni di cinema europeo e incontri cinematografici per le donne afghane; il progetto è stato interrotto per le minacce ricevute dall’operatrice. Ha incontrato il marito Razi in Iran, dove entrambi si adoperavano per dare un’istruzione ai bambini afghani clandestini.

• OSAMA 82 minuti
Dopo l’ascesa al potere dei Talebani, la dodicenne Maria è costretta a fingersi uomo per permettere di sopravvivere alla sua famiglia di sole donne. Primo film a soggetto girato dopo la caduta dei Talebani. Vincitore di un Golden Globe, del London Film Festival e di una menzione speciale a Cannes nella Quinzane des Realisateurs (2003).

a cura di Progetto Colomba, Religion Today, Mi Gente, Comitato Associazioni per la Pace e i Diritti Umani di Rovereo