Vijidaes-visioni

Musica

I Suoni delle Dolomiti 2006

Giorgio Battistelli
Direttore Erasmo Gaudiomonte
Coordinamento musicale Luigi Azzolini
Coro Sass Maor, Coro Genzianella, Ensemble corale Continuum, Strumentisti della Federazione Bande del Trentino
Vijidaes-visioni
per due cori maschili, coro misto, ottoni, percussioni e 30 mucche
Progetto Speciale: composizione originale dedicata all’alpeggio

Nel 1981 Giorgio Battistelli ha avuto un’intuizione geniale: Experimentum Mundi, composizione per sedici artigiani - bottai, fabbri, selciaoli, pasticceri, falegnami - i cui arnesi del mestiere hanno dato voce ad una ingegnosa partitura di teatro musicale, che ha avuto fino ad oggi quasi trecento rappresentazioni, in Europa, Asia, Oceania e Nord America.
Vijiades è una composizione concepita espressamente da Giorgio Battistelli per “I Suoni delle Dolomiti 2006”: ambientata nel paesaggio alpino, per cori, ottoni, percussioni e i campanacci di 30 mucche, Vijiades si preannuncia come uno degli eventi di maggior rilievo del festival, in un gioco di apparizioni sonore, contrappunti e invenzioni tanto rigoroso sotto il profilo espressivo quanto pieno di sorprese.
Direttore Artistico dal 2004 del Festival di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia, Giorgio Battistelli opera in un campo artistico al cui centro c’è lo scontro tra i resti della tradizione melodrammatica e il gesto radicale delle avanguardie teatrali e letterarie. Molti lavori del compositore laziale sono stati commissionati, prodotti e rappresentati in Francia, Germania e Inghilterra: Jules Verne, Le combat d’Hector et d’Achille, Prova d’orchestra, The Cenci, Die Entdeckung Der Langsamkeit, Teorema e Impressions d’Afrique. Giorgio Battistelli ha collaborato con le più importanti orchestre europee e con i più famosi gruppi di musica contemporanea (Ensemble Modern, Ensemble Recherche, X Ensemble della Bayerische Rudfunk), oltre che con George Lavaudant, Michael Landsdale, Luca Ronconi, Studio Azzurro e il gruppo teatrale catalano La Fura del Baus.

Malga Venegiota
Quota 1800 metri
Gestore Giancarlo Depaoli
Telefono 0462 576044

Accessi
Da Passo Rolle a piedi o con il bus navetta fino alla Baita Segantini da dove lungo una comoda strada che passa sotto il Cimòn della Pala si scende a Malga Venegiota in 1 ora e 30 minuti di cammino.
Da Paneveggio in automobile o bus navetta lungo la provinciale in direzione del Passo Valles seguendo le indicazioni per la Val Venegia. Parcheggi a Pian dei Casoni e a Malga Venegia e poi a piedi rispettivamente in 60 e 40 minuti.

In occasione dei due concerti è possibile raggiungere la malga in compagnia delle Guide Alpine del Trentino con un’escursione a Malga Juribello. Ritrovo alle ore 9 al parcheggio in località Pian dei Casoni
4 ore di cammino, dislivello in salita 300 metri, difficoltà E
Per motivi organizzativi si consiglia di prenotare l’escursione telefonando dalle ore 17 alle 19 allo 0439 768795

La partecipazione alle escursioni e ai concertiè libera e gratuita

Info 0439 768867

Un’iniziativa
Trentino S.p.A.
Azienda per il Turismo San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi
Parco Naturale di Paneveggio-Pale di San Martino
Servizio Foreste e Fauna della Provincia Autonoma di Trento
Federazione Cori del Trentino
Federazione Corpi Bandistici della Provincia i Trento


organizzazione: Trentino spa - collaborazione di SAT Società Alpinisti Tridentini, Gestori dei Rifugi, APT di ambito, Guide Alpine del Trentino