Visita agli scavi archeologici in corso sul Monte San Martino di Lundo

Passeggiata con partenza da Lundo fino al sito con visita guidata a cura degli archeologi
Prenotazione obbligatoria entro il 25 agosto presso l'APT Comano Terme Dolomiti di Brenta 0465/702626, partecipazione gratuita
Ritrovo in piazza a Lundo alle ore 14.00
Possibilità di trasporta - a pagamento - con fuoristrada da Lundo

Il progetto nasce dalla volontà di studiare, comprendere e interpretare sul piano storico e materiale un singolare quanto dimenticato luogo abitato antico, del quale si è impadronita la leggenda e il mito. Per ragioni sconosiute "antichissime genti" avrebbero eretto sul monte San Martino strutture megalitiche, mura e torri di cui rimangono mute tracce fra gli alberi del bosco. La leggenda vuole che il nome e la chiesa qui eretta siano il segno del passaggio di Carlo Magno e della donazione delle Giudicarie e dell'Alto Garda al vescovo Vigilio di Trento, dopo che queste erano state terre di rferimento di Brescia e di Desiderio, l'ultimo re dei Longobardi in Italia.
Dal 2004, grazie a un accordo tra la Soprintendenza per i beni Archeologici e l'Amministrazione di Lomaso, sul monte di San Martino è in atto uno scavo archeologico che, alle ombre, lentamente sostituisce primi, certi dati sulla realizzazione, l'uso e il destino di un'opera immane nelle dimensioni, realizzata nell'età dei Barbari, i secoli più bui della storia trentina ed europea.