Vittorio Erspamer. Scienziato, pioniere della neurofarmacologia, uomo

Convegno

Incontro con Claudio Graiff, Direttore della Divisione di Oncologia Medica dell'ospedale di Bolzano,
Lucia Negri del Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia della Sapienza e Cinzia Severini, del CNR di Roma

A dieci anni dalla scomparsa di Vittorio Erspamer, famoso neurofarmacologo originario di Malosco, scopritore della serotonina e di numerosi altri peptidi e 4 volte candidato al Nobel, l'Associazione Lampi, il Museo Tridentino di Scienze Naturali ed il Comune di Malosco documentano la figura dello scienziato attraverso la testimonianza di compagni di vita e collaboratori con un evento pubblico presso il Municipio di Malosco, sabato 19 dicembre alle ore 16.30.

Chi è Vittorio Erspamer? Proposto 4 volte per il Nobel, il suo nome è noto soprattutto per gli studi sulla serotonina. Inizia il suo percorso di studi dei neurotrasmettitori nei primi anni '30, con una crescente passione per l'analisi morfologica e chimica dei tessuti viventi e per un'impostazione comparativa e filogenetica della ricerca sui costituenti biochimici specifici dei diversi tessuti. Dall'identificazione della serotonina nei tessuti di anfibi, invertebrati marini e molluschi di origine e specie diverse raccolti nel corso dei numerosi viaggi ed esplorazioni, giunge alla scoperta di oltre cento sostanze farmacologicamente attive, di cui codifica la struttura chimica e ne studia l'attività biologica.
Nel corso degli oltre 60 anni dedicati alla ricerca neurofarmacologica in qualità di professore all'Università di Bari, e successivamente nel ruolo di direttore dell'Istituto di Farmacologia presso l'Università di Parma e per gli ultimi trent'anni all'Università La Sapienza di Roma, oltre alle numerose scoperte scientifiche, ha prodotto un ricco archivio di materiale documentario: quaderni di esperienze e di saggi, collezioni di tessuti e reperti animali, conservati presso l'Istituto di Storia della Medicina di Roma.
Il 19 dicembre 2009 a Malosco, Claudio Graiff, Direttore della Divisione di Oncologia Medica dell'ospedale di Bolzano, Lucia Negri del Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia della Sapienza e Cinzia Severini, del CNR di Roma, ricorderanno la storia e l'attualità delle ricerche del prof. Erspamer.


organizzazione: Museo Tridentino di Scienze Naturali - Associazione Lampi - Comune di Malosco