Wordless
Performance partecipativa
Un’idea di Mona Mohagheghi
Musica dal vivo Sepehr Amini
Va in scena la censura, l’eliminazione delle parole. Parole cucite con il filo nero su una lunga gonna bianca, parole che riflettono stereotipi di genere. Parole che più o meno inconsapevolmente condizionano e ingabbiano il nostro immaginario.
Wordless è una performance partecipativa che consiste in un’opera di spontanea “scucitura”, in cui il pubblico diventa protagonista. Invita a distruggere il linguaggio convenzionale, le credenze comuni e le rappresentazioni fallaci e obsolete che vengono associate alle donne. Per liberare l’identità femminile dai pregiudizi di ogni tempo non bastano la consapevolezza e il coraggio di ogni singola donna, è necessario un processo di trasformazione culturale in seno alla società. E Wordless è appunto un atto collettivo.
L’arte è una delle risposte fondamentali alle sfide della contemporaneità. Non è solo una rappresentazione della realtà, ma una forma di socialità e interazione da reinventare costantemente per creare situazioni condivise, porre interrogativi, sollecitare comportamenti e liberare energie consapevoli come motore di un cambiamento che dall’individuo si estende al corpo sociale. «Per me il processo creativo nel quale si realizza l’opera d’arte è importante quanto l’opera stessa, e ogni volta spero che attraverso questo processo si possa avviare un dialogo. Partendo dalla mia memoria ed esperienza personale, allargando i confini della mia ricerca artistica a quella antropologica, sociologica e scientifica, cerco sempre di attivare una riflessione sui concetti di ‘’spazio” e “tempo”. Ogni luogo è infatti una giustapposizione di relazioni sociali e riflessi temporali, il prodotto di percezioni diverse, dove le mappe mentali diventano strumenti di lettura per coglierne segni e simboli, per renderlo dimensione condivisa.»
Evento gratuito.
organizzazione: Pergine Spettacolo Aperto