Zhou Chunya. Contemporanea
Nato nel 1955 a Chengdu, nella provincia meridionale dello Sichuan (Repubblica Popolare Cinese), si è diplomato presso il Dipartimento di Pittura ad Olio dellAccademia di Belle Arti dello Sichuan nel 1982. Ha ottenuto in seguito una specializzazione (Fachbereichkunst Diplom) presso la Gesamthochschule di Kassel. Attualmente è presidente dellAssociazione degli artisti di Chengdu, dove vive e lavora come artista indipendente. I suoi lavori sono stati esposti nei luoghi più prestigiosi in Cina, come la Galleria dArte Nazionale, e allestero fra laltro nei seguenti paesi: Germania (Kunstmuseum Bonn), Singapore (Singapore Art Museum), Austria (Kulturzentrum Dornach), U.S.A. (GHK Company, Limn Gallery), U.K. (Contemporary Chinese Art Gallery), Taiwan.
Zhou Chunya coniuga aspetti della sua cultura nazionale alle tecniche occidentali dellolio di matrice espressionista. Profondamente interessato alla pittura cinese tradizionale dellinchiostro su carta (o seta) e allarte dei giardini, imbevute di pensiero taoista e confuciano, Zhou Chunya si dedica ormai da una decina danni a una ricerca squisitamente pittorica, mirata all'espressione della quintessenza dellestetica cinese attraverso un medium inconsueto come la pittura ad olio. Le sue serie di "pietre" e paesaggi sono un crogiuolo di energia dello xieyi (tecnica dell'inchiostro tracciato a pennellate libere, spesse, sintetiche, che significa "scrivere l'idea"), forza espressionista e astrazione. Questa non è mai pura, ma, come nella tradizione orientale, contiene una traccia "riconoscibile" che rimandi al soggetto espresso nel titolo. Anche quando il trattamento del colore è materico (e dunque occidentale), il tratto è calligrafico, quindi prettamente cinese.
Le tele esposte al Palazzo delle Albere sono realizzate tra il 1997 e oggi. Coprono un percorso articolato caratterizzato da una matrice espressionista fino ad un segno fortemente simbolico e biografico legato alla poetica dei giardini cinesi e al rapporto con la natura, esistente però in una versione umanizzata.
organizzazione: MART Museo di Arte Moderna e Contemporanea