Realizzazione di un'opera d'arte per l'abbellimento del completamento delle strutture della nuova Questura di Trento
scadenza: Lunedì, 15 Marzo 2021 ore 12:00
In base alle disposizioni emanate di cui al Decreto Legge del 13 marzo 2021, n.30, non ci sono impedimenti per la presentazione dell'offerta. Non sussistono ragioni per prorogare la scadenza.
scadenza: Lunedì, 15 Marzo 2021 ore 12:00
La Provincia autonoma di Trento, nell’ambito dei lavori di ampliamento della Questura di Trento denominati “completamento delle strutture della Nuova Questura di Trento”, sita in Viale Verona 187, intende realizzare un’opera d’arte.
L'importo disponibile per sostenere la spesa ammonta ad Euro 18.300,00 (ogni onere incluso).
Di seguito il bando completo con la planimetria e foto dell'atrio.
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Per ulteriori informazioni e per le fotografie con maggior risoluzione, si chiede cortesemente di consultare la sezione “Bandi di gara e contratti” nel portale dell'amministrazione trasparente della Provincia autonoma di Trento al seguente link ";
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Con determinazione della Soprintendenza per i beni culturali n. 277 di data 20 aprile 2021, il Soprintendente prende atto dell'esito delle valutazioni della Commissione, conservate agli atti nel verbale della seduta dell'8 aprile 2021.
E’ quindi nominato vincitore del concorso per la realizzazione di un'opera d'arte per l'abbellimento delle strutture della nuova questura di Trento il signor Paul Moroder, autore dell’opera “Arcangelo San Michele".
La proposta “Arcangelo San Michele" soddisfa secondo la Commissione tutti i requisiti del bando di concorso.
In particolare, l'opera rappresenta a pieno il soggetto scelto dal Bando con elementi caratterizzanti della contemporaneità.
Inoltre, l’inserimento all’interno del luogo individuato fa sì che rappresenti la scelta migliore sia a livello artistico che architettonico.
La scelta dei materiali, quali il bronzo per la scultura e l'acciaio per l'elemento di supporto dell'opera, ne conferisce un valore aggiunto."
L'opera proposta rappresenta l'Arcangelo San Michele stabat, sicuro di sé con uno sguardo attento a cosa accade, con l'ala simbolo di protezione e la spada non in mano, poiché non c'è bisogno, ma pronta ad afferrarla se l'angelo del male si avvicina. Pronto a combattere e a sconfiggerlo".
| Così l'autore descrive la sua proposta. |
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