#accaddeoggi: 13 maggio 1909
Parte il primo Giro d'Italia
Il giornalista Tullo Morgagni ha già "inventato" due future classiche del ciclismo, il Giro della Lombardia e la Milano-Sanremo, quando nel 1909, con La Gazzetta dello Sport, organizza una corsa a tappe che attraversa l'Italia, anticipando il Corriere della Sera.
Il 13 maggio, alle tre di notte, parte da piazzale Loreto a Milano la prima tappa di 397 km fino a Bologna. Il primo a tagliare il traguardo è Dario Beni. Seguono altre sette tappe, una ogni due/tre giorni perché la Gazzetta è in edicola il lunedì, il mercoledì e il venerdì. Il vincitore del primo Giro d'Italia è Luigi Ganna, un muratore di Varese, primo nella classifica a punti. Il montepremi della prima edizione è di 25.000 lire.
Da allora questa gara catalizza l'attenzione di milioni di sportivi, che seguono con grande passione e competenza le gesta sportive (e spesso non solo quelle) di campioni italiani come Alfredo Binda (5 le edizioni vinte), Costante Girardengo, Fausto Coppi (5), Gino Bartali (3), Vittorio Adorni, Gianni Motta, Felice Gimondi (3), Giovanni Battaglin, Giuseppe Saronni (2), Francesco Moser, Gianni Bugno, Marco Pantani, Gilberto Simoni (2) e Ivan Basso (2).
Dal 1999, il vincitore del Giro riceve il trofeo senza fine, costituito da una barra di rame bombata, a forma di spirale, che si erge dalla base in cerchi man mano più ampi, sui quali sono menzionati tutti i vincitori.
Il Giro d'Italia e La Gazzetta dello Sport nella biblioteca digitale del Sistema trentino.
13/05/2020