10 settembre 1827: muore Ugo Foscolo #accaddeoggi

Niccolò Foscolo nacque il 6 febbraio 1778 sull'isola di Zante, allora territorio della Repubblica di Venezia. Profondamente affascinato dall'antichità, decise di farsi chiamare Ugo, come il capostipite della sua famiglia, che la leggenda faceva risalire ai tempi dell'Impero romano.

Foscolo visse gli anni della sua giovinezza tra Zante, Spalato e Venezia, dove poté affrontare gli studi classici ed avvicinarsi alla scrittura. Durante la sua permanenza nella Laguna, aderì fermamente alle idee rivoluzionarie e repubblicane che provenivano dalla Francia, le quali lo portarono ad arruolandosi qualche tempo dopo nelle truppe napoleoniche per combattere l'Impero austro-ungarico.

Nei suoi componimenti Foscolo seppe unire sapientemente il fascino per la cultura classica con la fervente passione rivoluzionaria e patriottica, diventando gradualmente un simbolo del neoclassicismo e del preromanticismo. Il romanzo epistolare Ultime lettere di Jacopo Ortis e il carme Dei sepolcri sono ancora oggi tra le sue opere più significative.

Ugo Foscolo morì a Londra il 10 settembre 1827.

“Il coraggio non deve dar diritti per soverchiare il debole.” Ugo Foscolo

Ultime lettere di Jacopo Ortis