21 febbraio 1958: ideato il simbolo della pace #accaddeoggi

Verso la fine degli anni Cinquanta il clima tra le nazioni era tutt'altro che disteso, nonostante non fossero così lontani gli orrori vissuti durante la Seconda guerra mondiale. Il mondo era diviso in due grandi blocchi, rappresentati dalle due superpotenze USA e URSS e dai loro alleati, e sembrava sull'orlo di una guerra distruttiva.

È in questi anni che iniziarono le prime manifestazioni in Inghilterra per protestare contro i test nucleari decisi dal governo e per chiedere il disarmo nucleare in tutti i Paesi.

Gerald Holtom, disegnatore, convinto che le battaglie del movimento pacifista potessero risultare più incisive se accompagnate da un logo, lavorò in questo senso, indirizzandosi verso un criterio che si rivelò efficace. Prese a riferimento l'alfabeto semaforico e cercò di combinare la lettera "N" (rappresentata da due braccia distese verso il basso) con la "D" (un braccio disteso sopra la testa, l'altro in basso), iniziali delle parole"Nuclear" e "Disarmament". Completò la sua opera inserendole all'interno di un cerchio che simboleggiava la Terra. Così il 21 febbraio 1958 nacque il simbolo della Pace che oggi conosciamo.

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